La paghetta
Avete presente quelli che passano la vita lamentandosi dello Stato-padrone, quelli che inneggiano al liberalismo-meno-stato-più-mercato (senza sapere, probabilmente, nè che cosa è l’uno nè che cosa è l’altro), quelli che insomma ci siamo capiti?
Ecco, mi piacerebbe sapere cosa ne pensano di questa regalia che il ministro Lunardi fa a tutti coloro che, nei due anni trascorsi dall’introduzione della patente a punti, non hanno mai ricevuto una multa con relativa decurtazione del patrimonio di venti punti avuto in dote nel 2003. Perchè a me sembra una bestialità paternalistica mica da ridere. Hai rispettato la legge? Bravo. Aspetta che ti regalo due punti, così un semaforo rosso te lo puoi permettere senza perdere la verginità.
Gli sviluppi sono interessanti, direi: non sei stato incriminato per bancarotta fraudolenta durante gli ultimi dieci anni? Ottimo, hai un bonus per un falso in bilancio.* Non hai compiuto stragi mediante arma da fuoco durante gli ultimi tre lustri? Eccoti un buono per un omicidio preterintenzionale. Ci trattano come bambini di sei anni – e noi ne siamo contenti, questo è il problema.
Repubblica.it
* Come dite? Il falso in bilancio è già stato depenalizzato? Splendido, ci siamo già portati avanti con il lavoro.
July 1st, 2005 at 12:17
Io non ho commesso infrazioni perché non ho la patente. Quindi esigo che quel bonus di due punti mi venga monetizzato.
July 1st, 2005 at 13:06
“mi piacerebbe sapere cosa ne pensano..”
Secondo me stiamo bene anche senza saperlo
🙂 😉 !!
July 1st, 2005 at 13:49
Regalia decisa adesso o gia’ presente nella legge ?
Forse l’approccio di Lunardi e’ solo la soluzione sbagliata ad un problema reale, perche’ penso la legge sulla patente a punti serva soprattutto per disincentivare il ripetersi a breve scadenza di infrazioni gravi o mediamente gravi, ma IMO non puo’ fare si’ che uno che fa un’infrazione da due punti ogni due anni si ritrovi senza patente dopo vent’anni.
Questo vuol dire che ci deve essere un meccanismo di ‘reset’ dei punti persi di quando in quando.
Oppure mi sfugge qualcosa ?
July 1st, 2005 at 13:59
Marco, non ci giurerei ma credo che sia una decisione recente: andando a memoria, non ricordo che si sia mai parlato di bonus.
Quanto al problema che lei solleva, la legge prevede che, seguendo appositi corsi di recupero, si possano riprendere i punti persi a seguito di infrazioni: ergo, non esiste il rischio che lei paventa – a meno che uno non voglia comunque correre il rischio.
July 1st, 2005 at 16:09
A me i corsi sembrano un’assurdita’ totale a puro scopo di riempire le tasche delle autoscuole.
Se la gente passa con il rosso (o va troppo veloce, o non si mette le cinture, o non rispetta i sensi unici, etc.) non e’ perche’ non si ricorda piu’ il codice della strada.
Personalmente preferirei pagare una penale e rimettermi a posto con i punti che farmi prendere in giro con un corso fasullo.
July 1st, 2005 at 17:12
Sono d’accordo. Io infatti avrei proposto che alla fine della raccolta punti si ricevesse un premio, che so, cerchi in lega (troppo politicizzati, forse), arbre magique d’argento, navigatore satellitare con la voce di Gatto Silvestro.
Lei che è un esperto di commercializzazione diretta cosa ne pensa?