Greetings from Madrid – 1. Porto i bambini a giocare
Uno arriva al Palacio Real, che al suo fianco ha la cattedrale di Santa Almudena, e si aspetta di trovare poliziotti e militari assortiti, a difesa di quelli che vengono chiamati “obiettivi sensibili”. Ci saranno di sicuro, ma altrettanto sicuramente sono ben nascosti; perchè vedo solo giardini verdi e ben curati dove la gente si sdraia, parla, si fa due risate, e un parco giochi – a cinquanta metri dalla casetta del re – dove i bambini vanno sull’altalena, si buttano giù dagli scivoli, si spruzzano l’acqua e, insomma, fanno i bambini. Mi piace l’idea che Juan Carlos, ogni tanto, faccia due passi fuori casa e si diverta con i suoi piccoli sudditi.