< City Lights. Kerouac Street, San Francisco.
Siediti e leggi un libro

     

Home
Dichiarazione d'intenti
La vita non è quella che si è vissuta, ma quella che si ricorda e come la si ricorda per raccontarla.
(Gabriel Garcia Marquez)

Talk to me: e-mail

  • Blogroll

  • Download


    "Greetings from"

    NEW!
    Scarica "My Own Private Milano"


    "On The Blog"

    "5 birilli"

    "Post sotto l'albero 2003"

    "Post sotto l'albero 2004"

    "Post sotto l'albero 2005"

    "Post sotto l'albero 2006"

    "Post sotto l'albero 2007"

    "Post sotto l'albero 2008"

    "Post sotto l'albero 2009"

    "Post sotto l'albero 2010"


    scarica Acrobat Reader

    NEW: versioni ebook e mobile!
    Scarica "Post sotto l'albero 2009 versione epub"

    Scarica "Post sotto l'albero 2009 versione mobi"

    Scarica "Post sotto l'albero 2010 versione epub"

    Scarica "Post sotto l'albero 2010 versione mobi"

    Un po' di Copyright Creative Commons License
    Scritti sotto tutela dalla Creative Commons License.

  • Archives:
  • Ultimi Post

  • Madeleine
  • Scommesse, vent’anni dopo
  • “State andando in un bel posto, credimi”
  • Like father like son
  • A ricevimento fattura
  • Gentilezza
  • Il giusto, il nobile, l’utile
  • Mi chiedevo
  • Sapone
  • Di isole e futuro
  • October 2012
    M T W T F S S
    1234567
    891011121314
    15161718192021
    22232425262728
    293031  

     

    Powered by

  • Meta:
  • concept by
    luca-vs-webdesign

     

    19/10/2012

    Greetings from Birmingham MI – Larger than life

    Filed under: — JE6 @ 19:18

    Mi piace l’America della provincia, quella che sta fuori dalle grandi città, quella dei telefilm della Disney o dei film di serie B, quella delle ville a schiera, delle foglie gialle e rosse, delle macchine della polizia che aspettano a luci spente dietro una curva, delle bandiere che sventolano davanti alle scuole, delle birre ghiacciate, delle scarpe grosse. E’ qualcosa che sta nell’aria, che non saprei descrivere, qualcosa che avverti a occhi chiusi, un senso di grandezza fiduciosa, di enormità che ti aspetta, qualcosa che ogni volta mi prende allo stomaco e ogni volta che si avvicina il momento di riprendere l’aereo me lo chiude per la malinconia dell’abbandono.

    2 Responses to “Greetings from Birmingham MI – Larger than life”

    1. Stella Says:

      Si, bello…posso capirlo, allora ci scriverai da lì?
      Mentre la notte si approssima a scendere e sono visibili le luci, che ti condurranno lontano, lontano da quel grande respiro che ti fa gioire di non so cosa, socchiudi gli occhi per qualche istante e riassumi in un attimo il tutto che ti mancherà, che domani si ricomincia….il che non è detto che sia male, purchè si ritorni a quel gran respiro più avanti, come un sorso d’acqua dopo una scalata.
      Ho esagerato un pò, forse…ma per me è così davvero! *

      Stella*

    2. Stella Says:

      Mi capita

      Mi capita di pensare come potrei stare lì, lì dove la mia cara amica risiede. Una casetta indipendente adiacente un viottolo che porta ad un bosco, dagli alberi alti e generosi nelle fronde. Penso alle nostre lunghe passeggiate, a tutto quel che ci diciamo e a quello che rimane da dire, ma che non occorre lo si sa già! Ci comprendiamo in uno sguardo e poi, si arriva al momento dei saluti, arrivederci ed alla prossima…e non si sa mai quando, ma l’importante è che ci sia. Poi i luoghi, sono belli anche per chi ci trovi, predisponendoti a guardare quel luogo con gli occhi di chi ci vive e cercando di immaginare come potresti stare là ed ancora e di nuovo ad ogni visita.

    Leave a Reply