Io e Squonk
Senza voler scendere in esercizi di psicanalisi Morelli-style, riflettevo su una cosa strana assai.
Da qualche tempo, ogni tanto mi capita di leggere questo blog e di pensare che esso ha una vita propria, staccata dalla mia. E quindi lo giudico senza giudicare me stesso.
June 11th, 2004 at 09:41
Io?
😉
June 11th, 2004 at 10:06
Tranquillo, succede da quando mangi i peperoni imbottiti la sera prima di andare a dormire…..fai una cena più leggera e vedrai che passerà …. 🙂
June 11th, 2004 at 10:23
Io comincio a sentirmi un po’ dissociato; ‘sto lester non mi sta più mica tanto simpatico.
June 11th, 2004 at 10:34
Invece, a me, Squonk sembra decisamente migliore del sottoscritto. Il che, lo ammetto, dovrebbe destarmi più di una preoccupazione.
June 11th, 2004 at 11:21
La capisco, Sir: quello Strelnik a volte mi sfugge proprio dal controllo: beve, si scaccola, perde i blogrodei, inciampa, scrive sul mio blog e alla mia ragazza, cade, s’addormenta, si risveglia e scarica il casino che ha combinato tutto sulle mie spalle. Un giorno o l’altro dovrò far/gli/mi un discorsetto.
June 11th, 2004 at 11:30
L’unica è andare ciscun per la strada sua.
L’artista separato dall’arte, l’artigiano dall’artrosi
June 11th, 2004 at 13:01
E pensate che lì siete solo due…
June 11th, 2004 at 13:12
In effetti, solo con questo commento lei ci batte 3-2… Piacere di rileggerla, cara SiSi.
June 11th, 2004 at 13:18
Sir, questo intendevo; lester è quasi un figo, simpatico, intelligente, un sacco di ragazze che lo vengono a trovare. Proprio per questo comincia a starmi antipatico
June 11th, 2004 at 13:20
Beh, si spacci per lui, avete anche lo stesso accento.
June 11th, 2004 at 15:11
Léster? Lestèr?
June 11th, 2004 at 15:59
Pensi quando sarà il blog che si metterà a giudicare lei.
June 11th, 2004 at 17:48
Scusate, ma quello con le Converse gialle chi era?