Come hai detto, scusa?
Per coloro che, domani alla BlogFest, si rivolgeranno al sottoscritto senza ottenere risposta: non è cattiveria, è abbassamento di udito, provocato da accumulo di innominabili materiali in tutte le vie aeree superiori e aggravato da infiammazione dei timpani, a cui dodici giorni di antibiotici e aerosol non hanno portato rimedio. Siate comprensivi; e, già che ci siete, scrivete ciò che volete dirmi su un bigliettino. In bella calligrafia, s’intende, altrimenti non capisco.
November 5th, 2004 at 10:50
ok, ti guarderò soltanto.
November 5th, 2004 at 11:45
Lei assomiglia sempre di piu’ a mio nonno.
November 5th, 2004 at 11:58
sono fuori dal tunnel del dievertimento …
November 5th, 2004 at 13:13
Per portarci avanti direi di iniziare a preparare i bigliettini fin d’ora.
November 5th, 2004 at 13:21
E’ un modo come un altro per dire che, su certe (molte) cose, fai ‘orecchie da mercante’?
November 5th, 2004 at 14:00
Colonnello, a cosa si riferisce? Se si tratta di ciò che penso, lei ricevette apposita missiva, un dieci giorni fa.
Sere: sarò quello con l’orologio giallo.
Jorma: non mi aggiunga un altro pezzo alla mia conoscenza della dinastia jormesca, la prego.
Georgia: rientri in fretta, suvvia.
Sphera: ecco, questa è un’ottima idea. Fatti a computer, Trebuchet corpo 12.
November 5th, 2004 at 21:05
L’orologio giallo in tinta con le Converse… lei sì che ha classe, Sir!
November 8th, 2004 at 04:05
Ma li hai provati i coni incendiari?
Detto così fa un po’ paura, ma fanno miracoli per l’amico cerume…