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La vita non è quella che si è vissuta, ma quella che si ricorda e come la si ricorda per raccontarla.
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    20/10/2006

    Specchio, specchio delle mie brame

    Filed under: — JE6 @ 14:28

    A me, davvero, piacerebbe prendere sul serio la Campaign For Real Beauty della quale ho visto lo spot qualche giorno fa durante uno dei mille talk show mattutini che rallegrano il risveglio degli americani.
    E’ che è sponsorizzata da un produttore di cosmetici, e questo, come dire, me la rende un po’ sospetta.
    Campaignforrealbeauty.com

    No sex in the city

    Filed under: — JE6 @ 11:50

    Per un italiano, abituato a look, posture e ammiccamenti televisivi della serie “vorresti-trombarmi-e-io-in-realtà-non-aspetto-altro” fin dalle primissime ore della mattina (e per tutto il resto della giornata, a dire il vero), l’incontro con la televisione americana [1] è perlomeno straniante. Gonne al ginocchio, tailleur eleganti e castigati, nessuna scollatura, espressioni facciali da brava-mamma-del-Midwest o da seria-professionista-della-East-Coast. Mara Venier, tanto per fare un nome [2], non avrebbe diritto di cittadinanza da queste parti; ora, non mi si venga a dire che gli Stati Uniti sono un paese disinteressato al sesso, tesi che il gran cinema a luci rosse in piena Market Street a San Francisco e il gran numero di articoli sulla diffusione del sesso orale fra i teen-ager confutano inequivocabilmente; nè mi si venga a dire che il nostro è un atteggiamento di reazione all’inprinting cattolico, essendo questo molto più nominale che fattuale. Ci dev’essere qualcos’altro, di sicuro – ma non so cosa, posto che importi.

    [1] Parlo almeno di tutti i grandi network generalisti; va da sè che i canali specializzati, rigorosamente a pagamento, non fanno testo – come Weather Channel, peraltro.
    [2] Il nome di una professionista dei “programmi per famiglie”, rigorosamente con minigonna inguinale e le tette-quinta-misura-abbondante in allegra e disinvolta visione pubblica.

    Aridatece Luciano Onder

    Filed under: — JE6 @ 08:30

    Sulla copertina del numero di DiPiù [1] del 18 settembre che mi ha accompagnato nella prima colazione al rientro in patria, campeggiava questo titolo: “Medicina – Per la pressione bassa una tazzina di caffè“. Immagino che il prossimo consiglio che Sandro Mayer vorrà darci riguarderà il salasso.

    [1] Giuro, non so come quel giornale sia entrato in casa mia – e non voglio nemmeno saperlo.