Visioni
Qualche sera fa ero in macchina con un amico, diretto verso una delle più profonde e vecchie periferie milanesi in cerca di un piatto di trippa meneghina. Ad un certo punto, l’amico sbianca in volto e mormora alcune formule di scongiuro. Io capisco, faccio il brillante perchè lui è sabaudo, gli dico qualcosa come “Qui a Milano non ci facciamo mancare nulla”, poi cambio frettolosamente discorso. Avevamo visto anche noi questa cosa, poi siamo arrivati a Baggio, abbiamo letto le cinque versioni della leggenda dell’organo, ci siamo convinti che era stata solo una visione, e che un paio di giri di rosso ci avrebbero fatto passare i sudori freddi.
Suzukimaruti, Wittgenstein