Lie to me
Basta un niente per accorgersene. E’ un lampo, la percezione veloce, chiarissima e violenta che la verità di quel che stai vedendo è un’altra. E’ qualcosa che non tutti possono cogliere. E’ il sorriso del caimano al telegiornale, fiducia per gli uni e trappola per gli altri. E’ la mano che si appoggia su un fianco o su una spalla, quella che sembra dire “ti voglio bene” e invece significa solamente “ti voglio”. E’ il gesto, il tono, il lievissimo incresparsi del labbro, il volto che resiste a lungo simulando indifferenza. Ma c’è sempre qualcuno che possiede quel codice, che legge ai raggi X, che sa cosa c’è dietro la porta della recitazione sociale o di coppia. Poi capita che quella finzione non possa essere svelata, perché non è affar proprio, perché – invece – è anche affar proprio, perché alla fine è meglio così, perché oggi a te e domani a me, perché siamo tutti uguali. Ma ricordati, io ti ho visto, io so.
July 14th, 2010 at 19:38
e c’è anche chi vorrebbe vedere, almeno quando serve.