[Oggi, a quanto pare, niente polemiche, niente disvelamenti, niente ponderose riflessioni. Non fosse abusato il termine, si potrebbe parlare di “fuffa”. Lasciamo stare. Fa caldo, ma non è umido. Alcuni vanno al mare, altri al festival dei telefilm, i post sono pregni del nulla, l’aria è densa di un desiderio di allegra tranquillità . Era ora.]
20/06/2003
Noi, gente di una certa etÃ
Ci ritroviamo a fare cose come questa. Invecchiare male, e rendersene conto.
Ritmo!
Se qualcuno fosse così gentile da evitarmi l’orribile esperienza della ricerca su Google, e farmi sapere chi è il batterista che suona con Finardi in “Musica ribelle”, ecco, questo qualcuno si sarebbe guadagnato la mia gratitudine per almeno tutto il week-end.
Scritto prima di sapere il nome: per come suona in quel pezzo, il signore in questione si mette alla pari di Stewart Copeland, Ian Paice e Franz Di Cioccio. Tra poco scoprirò che suona correntemente per Cristina D’Avena.