Siediti, e leggi un libro
Sta tutto in quelle poche parole, quelle che accolgono il visitatore al piano superiore della City Lights di Larry Ferlinghetti a San Francisco (due centimetri in alto a sinistra, gente: spostate gli occhi, e capite di cosa parlo): siediti, e leggi un libro.
Libri, grandi, piccoli, per bambini, per adulti, di economia, di narrativa, di poesia, di immagini, di storia, libri, di ogni forma e colore, di ogni lingua e autore, e gente, che gira per toccare i libri, per sfogliarli, per comprarli, per ascoltare quelli che i libri li scrivono, gente che sogna di scrivere, gente che scrive, gente che legge, gente che impara a leggere, gente che si incuriosisce, gente che ritornerà l’anno prossimo.
Gente, e libri. Libri, e gente. Un sabato speso bene, ecco.
Festival della letteratura di Mantova
September 13th, 2004 at 14:44
l’hanno fatta entrare, nonostante lei gestisca un blog?
September 13th, 2004 at 15:01
Era in incognito: senza le Converse gialle nessuno avrebbe potuto riconoscerlo.
September 13th, 2004 at 15:07
Le Converse fanno parte della divisa, cosa crede? Chieda a Jorma e Tigro, testimoni.
September 13th, 2004 at 20:17
Confermo, tra gli Agnoli e il risotto alla Mantovana ho visto delle converse.
September 15th, 2004 at 14:36
E c’era pure gente che si è sciroppata tutta la giornata camminando sull’acciottolato con delle sottilissime infradito. Jorma: erano tortelli e risotto alla pilota…