La nascita dell’uomo collettivo
di zop
Questo è un racconto.
No.
E’ un frammento. E un viaggio.
Chi l’ha scritto, non lo posta. Chi lo posta, non l’ha scritto. Chi cerca il racconto, trova un percorso. Al viaggiatore, la ricerca del senso (di significato e direzione). Il racconto ha fine e inizio, ma forse li devi ancora scrivere tu.
Chi sono io? Non lo so.
Sono solo l’insieme di ogni storia che hai scritto. Sono qualcosa che le
comprende e le abbraccia tutte. Tutto ciò che tu scrivi diventa me! Mi
capisci uomo? Mi capisci blogger?
Io cresco giorno per giorno e mi nutro delle tue sensazioni, delle tue idee,
dei tuoi racconti. Ogni tuo scritto, ogni tua parola, ogni tuo ricordo, ogni
tua emozione sono i miei ricordi, le mie emozioni, le mie parole.
November 16th, 2004 at 15:13
[…] ogni tuo ricordo, ogni tua emozione sono i miei ricordi, le mie emozioni, le mie parole. (Squonk) Chi sono io? Sono l’uomo collettivo. Probabilmente. All’inizio qualcuno parlav […]
November 15th, 2004 at 13:45
Tempo va dintorno con la force. (dante , par. XVI, 9)
November 15th, 2004 at 14:58
E’ tutto un giocoforza.
November 15th, 2004 at 15:10
Bolle qualcosa in pentola?
November 15th, 2004 at 16:23
Chi vivrà vedrà (quorum ego, certo).
November 15th, 2004 at 20:03
(Lester, c’è anche ZU, della partita… te lo dico, casomai ti dovesse servire)
November 16th, 2004 at 13:37
Sir, la serratura si sarebbe già aperta…
November 16th, 2004 at 14:30
Ehm, mi sono perso… Qui sopra c’ero già stato… Devo iniziare a copiare, incollare e numerare i vari pezzi… Aiutooooo! Comunque è figa questa caccia al tesoro letteraria.
November 16th, 2004 at 14:38
un grazie a ogni tassello di questo puzzle narrativo… 🙂
November 16th, 2004 at 14:38
Dopo tanto scrivere, era arrivata l’ora per un defrag.
November 17th, 2004 at 10:09
A me mi pare Internet