Le dimissioni dalla gioventù
Filippo Facci in forma straordinaria, mette nero su bianco quello che, in altri tempi, si sarebbe chiamato “disagio esistenziale”:
Ero ormai in pieno cultural lag, non ero più evidentemente in grado di avvertire le modificazioni strutturali di una società: ero un vecchio che pateticamente già rimpiangeva tempi migliori anche se avevo solo 38 anni. Andò così, e ogni riflesso critico e ogni sarcasmo lasciarono spazio al rassegnato rispetto che merita tutto ciò che è altro da noi, che non possiamo più comprendere. Lo dissi anche ai miei amici e ai miei lettori: lasciatemi perdere, io ormai sono inattendibile, accadono cose che avrei definito barzelletta.
Il pezzo, nella sua interezza, lo trovate qui.
Macchianera