Le colpe del passato
Tra coloro che hanno espresso le proprie perplessità a Luca Sofri in merito a questo suo post sulla richiesta di un intervento legislativo per impedire la candidatura di chi è stato condannato per qualcosa c’è anche il sottoscritto.
Ieri Luca ha risposto pubblicamente. D’accordo, di fronte alla legge chi ha scontato la pena è un cittadino come gli altri, con uguali doveri e diritti; e d’accordo, i parlamentari li eleggiamo noi, non ci vengono imposti, quindi siamo liberi di sceglierli oppure di negargli il nostro voto per motivi che attengono soltanto la nostra coscienza o sensibilità. Mi rimane però intatta la seconda perplessità che avevo espresso a Luca, che riguarda la capacità/possibilità dei singoli elettori di informarsi sui trascorsi dei candidati per poterli correttamente valutare – per dire, chi si ricorda il caso di Gianstefano Frigerio?