Light my cell
Uno si rende conto di essere invecchiato quando, guardando i dvd di concerti recenti, realizza che oggi le lucine che ondeggiano sulle teste degli spettatori non sono più quelle degli accendini, ma quelle degli schermi dei cellulari.
Ligachannel
January 4th, 2007 at 13:35
Sappia che i giovani d’oggi non sanno chi siano i Duran Duran, ma nemmeno i Take That. Chiedigli chi erano i Beatles…
January 4th, 2007 at 13:47
però erano più belli gli accendini. Come luce intendo.
January 4th, 2007 at 16:35
Sir, se ha proprio così tanta nostalgia può andare ad un concerto reggae. Lì ancora si alzano gli accendini, anche perchè ci sono cose che con gli schermi dei cellulari è difficile fare…
January 4th, 2007 at 16:54
Non mi voglio male fino a quel punto. Poi, pensavo a tutta la solfa sulle riproduzioni vietate – ormai potrebbe entrare Spielberg con tutta la troupe e nessuno direbbe niente.
January 4th, 2007 at 18:25
Ho appena compiuto 22 anni ma sono sempre stata convinta che le lucine dei cellulari non abbiano la stessa magia delle fiammelle degli accendini. Forse sono “vecchia” dentro, chissà. O forse è semplicemente un dato di fatto.
January 5th, 2007 at 00:12
Sir perché ancora lei ha una persona corta accanto, quando avrà l’adolescente in casa la sua età verrà rimarcata con un ‘sei antico/sei vecchio’ per ogni frase che lei si azzarderà a dire a proposito di qualsiasi argomento e conversazione con suddetto adolescente.
Non è bello le assicuro.
L’aria di sufficienza, a tratti indulgenza che l’adolescente le rivolgerà le darà molto fastidio.
Altro che luci e lucine.
Un falò. Sull’adolescente.
January 5th, 2007 at 14:04
guardi, quest’estate sono stato a vedere ben harper all’arena di verona e (la cronaca, si fa per dire, qui) anche se meno di una volta, gli accendini li accendono ancora. (come minimo per fumarsi le canne, quello è un rito che resiste)