A Roma
Sabato andrò a Roma, alla manifestazione del PD. A pensarci bene, è la prima manifestazione vera alla quale partecipo: la politica mi ha sempre attratto, ma non sono mai stato un militante vero, né sono cresciuto in un ambiente che spingesse alla partecipazione attiva. E poi, forse, se passi alcuni anni della tua infanzia nel timore che tuo padre non ritorni né salvo né sano dalle sue diciotto ore di servizio di ordine pubblico in piazza, ecco, forse qualcosa che ti fa tenere le distanze dai cortei, dagli striscioni, dagli slogan ti rimane dentro. E allora, perché adesso? Non lo so bene, non lo so davvero. So che per una volta voglio farlo, voglio vedere com’è, voglio vedere le facce di chi sfila da Piazza Esedra a Piazza San Giovanni, voglio provare a capire se e come ci posso stare io lì in mezzo. Forse non è mai troppo tardi, forse sì, vedrò.
December 9th, 2010 at 18:05
Bello, Sir. Prendici il vizio. Dico sul serio.
December 9th, 2010 at 22:58
Quindi.. ci vediamo lì, tra quelle facce, ok?
December 11th, 2010 at 10:57
pensi, la mia ultima manifestazione fu proprio una macchinata per roma, cgil con cofferati segretario. avendo iniziato tutti prima dei 20 anni, eravamo ormai più interessati al folklore che ad altro, così arrivammo la sera prima, cena con amici al ristorantino, a letto alle 3, sveglia quando il cinese era già sul palco. da lì abbiamo capito che forse era meglio prenderci una pausa…
December 11th, 2010 at 14:12
Esprimo la mia più profonda delusione.