Greetings from Narsarsuaq
In tanti anni, questa è la prima volta che riesco a prenotare il posto giusto, e a fare la rotta giusta con il clima giusto: in altre parole, è la prima volta che riesco a passare sopra la Groenlandia senza che questa sia coperta da una lastra impenetrabile di nuvole, stando con il naso attaccato al finestrino. E lo spettacolo è realmente straordinario, anche se la sensazione di stare dentro una puntata di Super Quark è quasi invincibile.
October 13th, 2007 at 15:11
Dev’essere stupendo, in effetti!
October 14th, 2007 at 00:01
la macchina fotografica te l’hanno fatta usare? 🙂
October 15th, 2007 at 11:47
Allora quando ci sono passata sopra io, ho avuto una fortuna sfacciata: le nuvole erano perfettamente spalancate e si vedeva sotto. Solo all’andata però, al ritorno era notte e mi hanno incastrata tra due energumene nella fila centrale. Mi chiedo perché l’abbiano chiamata Greenland dal momento che è una lastra di ghiaccio e Iceland l’Islanda che invece è tutta erborinata. Mah.
October 16th, 2007 at 15:12
Copiascolla: Perché quando l’hanno scoperta era verde. Poi il clima è cambiato. 🙂