Poi si impara, vedrai
Usi come comode pantofole memorie a stato solido, navighi investendo soldi e rimorchiando dissoluti avatar su reti supportate da satelliti, cullandoti dentro antenne paraboliche e portandoti nella borsa ogni giorno, in tram, più sapienza tecnologica di quanto chi ha inventato un’urna elettorale avrebbe mai potuto – nemmeno da ubriaco – concepire.
Però mi raccomando, stai attento. Hai un quadretto di solo tre centimetri, dove far stare una crocetta.
Un quadretto, una crocetta, hai capito? Guarda la lavagna, stai attento.
Il disegnino quello bello che ti piace, una crocetta, lì. Attento, tieni bene la matita, non uscire dai contorni.
È difficile, sì. Ma ci siamo passati tutti, poi si impara, vedrai.
Poi arriva la mamma e ti porta a casa.
Certo, tra i molti milioni di elettori italiani ci sono anche quelli con la mano tremante e quelli con la vista scarsa, e i loro diritti vanno rispettati. Ciò detto, Madame Sphera ha comunque ragione tutta la vita.
Sphera