Ministra dell’Educazione
Chiariamo subito: rabbrividisco di fronte alla prospettiva dell’ennesimo sindaco milanese di centrodestra (se siete di quelli che vanno in sollucchero riflettendo se il trattino va messo o meno, accomodatevi); non tanto per la candidata – può essere peggio di Albertini? Tutto è possibile, ma deve impegnarsi non poco – quanto per i suoi compagni di strada, i Salvini, i De Corato, gente così.
Ciò nonostante, non posso che essere d’accordo con Luca: la buona educazione e l’understatement della signora-Moratti-quella-di-destra sono anche e forse soprattutto un esercizio di furbizia, utile a lei ma, in fondo, anche a noi cittadini. E viene da pensare che se il signore che fino alle 12.30 di oggi sarà Presidente del Consiglio si fosse comportato allo stesso modo, avrebbe probabilmente vinto le elezioni con il settantacinque per cento. Vedi cosa vuol dire essere di buona famiglia.
Wittgenstein
May 2nd, 2006 at 14:19
senza polemica ma è da anni che sostengo che Berlusconi tanto intelligente non è.
Lo fosse, si sarebbe comportato come la Moratti ed ora sarebbe o PresdelCons incaricato o PresdellaRepp (suo grande sogno).
Ma, come si dice dalle mie parti, il buon Silvio ‘l’è un pedocio refatt) cioè un pidocchio rifatto, uno che dal nulla ha fatto tanti soldi ma resta sempre un ‘villano’ o cafone di Fontamara.
Come me.
Franco
May 2nd, 2006 at 14:50
Sarà…
Ma io quest’Italia dei furbi e dei fessi la trovo deprimente.
Un caro saluto
Massimo
May 2nd, 2006 at 15:04
Mettiamola così: meglio uno che fa campagna elettorale dando del coglione a chi non lo vota, oppure una che, pur sommersa di fischi da parte di un branco di idioti incivili (nonchè politicamente poco avveduti), minimizza la cosa? Sarà anche un esercizio di furbizia, ma intanto serve a raffreddare un po’ gli animi, e a far pensare che, al di là delle differenze di opinione, ci si può reciprocamente rispettare (non amare: rispettare).
May 2nd, 2006 at 15:14
ma guardi che il Dissenso Rumoroso è assai democratico.
Il Rispetto Silenzioso è invece proprio delle dittature
May 2nd, 2006 at 16:07
No, Herr: le squadracce fasciste non erano fatte da silenziosi signori in doppiopetto. La metto con le parole di Vittorio Zambardino: vedo una candidata “di quegli altri” fischiata e cacciata dalle manifestazioni. Ma la libertà non è un bene indisponibile da chiunque? E un candidato della sinistra decente non avrebbe dovuto essere in prima linea per difendere la libertà di manifestazione della sua avversaria? E il servizio d’ordine di un sindacato, altre volte quasi invincibile sul piano militare, non avrebbe dovuto garantire la libertà di presenza di una invitata? Che disagio.
Ecco, appunto.
May 2nd, 2006 at 17:13
Nulla da eccepire, Sir Squonk, sulla necessità/utilità del rispetto. Di più: sono personalmente convinto che l’atteggiamento è anche sostanza e non solo mera forma. Ma credo che il rispetto lo si debba meritare e non possa essere estorto sempre, comunque e da tutti. Idioti compresi.
May 2nd, 2006 at 18:17
in disaccordo con MassimoSdC, non si capisce chi sia l’idiota
se allude alla Sig.ra Moratti probabile prossimo sindaco di Milano,
o ai pochi che l’hanno fischiata, pochi in piazza ma molti davanti ai televisori che non fischiano ma votano, e i fischi non
aiutano, naturalmente speriamo in una giornata piena di sole
con i sostenitori della Sig.ra Moratti in transferta nelle note
località.
May 2nd, 2006 at 18:46
Egine, essere in disaccordo con quanto non si capisce è piuttosto curioso. ;o) Comunque, coerentemente con quanto sostenuto, il disaccordo a me non dispiace. Anzi.
Con simpatia.
Massimo
May 2nd, 2006 at 19:29
MassimoSdC, troppo difficle, rinuncio, se può essere
d’aiuto anche per me l’italia dei fessi e dei furbi
è deprimente, la consideriamo una constatazione amichevole?
con altrettanta simpatia
egine
May 2nd, 2006 at 20:05
Egine, constatazione amichevole accolta molto volentieri. ;o)
ciao
Massimo