Che democrazia è questa?
Ho visto un paio di volte i servizi dei tg che mostrano un signore il quale, protestando contro il rimpatrio di una figlia non sua, grida “ma che democrazia è questa?”.
“La stessa che ti ha permesso di fare un sequestro di persona, mettendo a rischio centinaia di altri affidi, senza sbatterti direttamente in prigione e senza passare dal via” ho pensato di rispondergli. Ma poi, perchè infierire, quel signore sta già abbastanza male di suo, e di suo ce ne ha messo parecchio.
October 1st, 2006 at 12:41
Il nostro Ordinamento prevede, che chiunque commetta un illecito per “necessità” non debba essere perseguito. E’ come quell’uomo che ruba una mela per sfamarsi. Ha certamente commesso un sequestro ed ha certamente messo a rischio molti altri affidi, ma è un uomo con una moglie che hanno sofferto molto. Non credo che possiamo minimamente immaginare cosa possa provare una coppia che non è in grado di avere figli, quando gli si porta via quella bambina che può veramente dare felicità e sostegno alla loro unione.
October 1st, 2006 at 15:38
Stato di necessità? Ecco, questa mi mancava. Infertili di tutto il mondo, unitevi e rapite bambini (sul serio, siamo in milioni a poter immaginare, per esperienza personale più o meno diretta: ma non ci siamo trasformati in rapitori di bambini con l’improntitudine di gridare allo scandalo se poi le cose vanno come devono – DEVONO – andare).
October 1st, 2006 at 16:29
Stato di necessità ?! Stato pre tribale: non ho figli, ne voglio uno, accetto le regole dell’ affido, ho notizia dall’ affidato di una situazione grave, la risolvo a modo mio fregandomene della legge e degli altri affidati e ultimo….. mi lamento. Ps rifiuto la “discutibile” mediazione del governo perchè la sottosegretaria aveva la minigonna ( la sharia non ce l’ anno solo gli islamici)
October 1st, 2006 at 16:55
Non le faccio io le leggi e non sono neanche un Giudice che deve applicarle. Dico solo come vanno le cose in Italia. Non sono neanche d’accordo con quella coppia genovese; io non l’avrei mai fatta una cosa simile, ma non mi sento nemmeno di arrestarli o comunque di metterli in croce per quello che hanno fatto.
Anche un padre che non restituisce il proprio figlio alla sua ex moglie all’orario giusto, rischia di essere denunciato per sequestro di persona se la sua ex è una stronza (e ce ne sono ex mogli molto stronze) e diamine, è pur sempre suo figlio!!
October 1st, 2006 at 18:56
Sinceramente ho ancora le idee un po’ confuse su come pensarla in merito all’intera faccenda. Ma una cosa è certa: se davvero la bambina ha subito violenze in patria; se davvero ha tentato di suicidarsi per questo motivo, con che coraggio la si rimanda lì?
Il punto sta nell’accertare se questo sia vero.
Ma, se è vero, onestamente dò solidarietà ai genitori affidatari.
October 1st, 2006 at 20:46
Supponiamo che la bambina sia davvero stata sottoposta a sevizie. O pensiamo che subirà lo stesso trattamento in qualunque posto in Bielorussia, oppure chiediamo che venga mandata in un luogo sicuro, dove possa essere curata e cresciuta come qualunque bambino merita. Se pensiamo la prima cosa, allora sospendiamo le relazioni diplomatiche con quel paese; altrimenti, ci comportiamo da persone civili e intelligenti.