Sapone
Dire che ho una particolare fiducia nel futuro sarebbe una notevole sopravvalutazione della realtà. E al tempo stesso, dato che invecchio, inesorabilmente come tutti, futuro è una parola che ha tutto il significato del mondo – e nessuno, perché i giorni davanti sono sempre meno.
Non so se è per quello che l’unica cosa che provo a fare – perché penso che sia l’unica che ha senso – è proprio quella: fare, fare qualcosa, anche piccola, usare l’unica vera risorsa che ho – il mio tempo, che si porta dietro il mio corpo: non è mai il contrario – per fare quella che mia nonna e mia mamma avrebbero chiamato una buona azione. Sporcarmi le mani, perché sono uno di quelli che ha la fortuna di potersele poi lavare.