ll mare d’autunno
Il mare d’autunno ha qualcosa di sbagliato, per noi di città. Perché d’inverno lo sai che fa freddo, che tira l’aria umida, che le strade sono vuote. E d’estate, beh, è estate, lo sai com’è, se ci vai ci vai per quello, sole cuore amore. D’autunno ci capiti per caso, sei lì per altri motivi proprio come quel gruppo di turisti tedeschi che scendono dal pullman dopo aver girato per musei, sei vestito troppo leggero o troppo pesante, dall’acqua sale un odore che non sai definire, prima di entrare nel ristorante guardi verso il largo e c’è un istante preciso nel quale hai la stessa sensazione che provi di fronte a qualcuno al quale non sai più né cosa dire né come dirlo, poi guardi che ore sono e allora ciao, devo andare, ho un appuntamento.
October 23rd, 2014 at 16:23
Ti allontani dalla vista del mare calpestando quel pietrisco che conducono all’auto, mentre ti coglie alla sprovvista una folata di vento misto a sale, che ti abbraccia fin a dentro l’auto chiudi tutto e non senti neanche il rumore del mare, che assieme al vento ti invitano a tornare anche d’inverno, ha colori più forti e sono accompagnati da burrasche d’acqua, il fragore del vento e della pioggia li senti dentro, non si possono dimenticare!
December 11th, 2014 at 15:36
Allego colonna sonora… Buona perdizione!
http://www.allinfo.it/wp/2014/06/30/musica-tiziano-motti-arriva-il-secondo-singolo-ho-voglia-di-guardare-il-mare/