< City Lights. Kerouac Street, San Francisco.
Siediti e leggi un libro

     

Home
Dichiarazione d'intenti
La vita non è quella che si è vissuta, ma quella che si ricorda e come la si ricorda per raccontarla.
(Gabriel Garcia Marquez)

Talk to me: e-mail

  • Blogroll

  • Download


    "Greetings from"

    NEW!
    Scarica "My Own Private Milano"


    "On The Blog"

    "5 birilli"

    "Post sotto l'albero 2003"

    "Post sotto l'albero 2004"

    "Post sotto l'albero 2005"

    "Post sotto l'albero 2006"

    "Post sotto l'albero 2007"

    "Post sotto l'albero 2008"

    "Post sotto l'albero 2009"

    "Post sotto l'albero 2010"


    scarica Acrobat Reader

    NEW: versioni ebook e mobile!
    Scarica "Post sotto l'albero 2009 versione epub"

    Scarica "Post sotto l'albero 2009 versione mobi"

    Scarica "Post sotto l'albero 2010 versione epub"

    Scarica "Post sotto l'albero 2010 versione mobi"

    Un po' di Copyright Creative Commons License
    Scritti sotto tutela dalla Creative Commons License.

  • Archives:
  • Ultimi Post

  • “State andando in un bel posto, credimi”
  • Like father like son
  • A ricevimento fattura
  • Gentilezza
  • Il giusto, il nobile, l’utile
  • Mi chiedevo
  • Sapone
  • Di isole e futuro
  • Sulla mappa
  • Nulla da vedere
  • June 2014
    M T W T F S S
     1
    2345678
    9101112131415
    16171819202122
    23242526272829
    30  

     

    Powered by

  • Meta:
  • concept by
    luca-vs-webdesign

     

    24/06/2014

    But I like it (quattro amici al bar)

    Filed under: — JE6 @ 12:12

    Sarà che poi uno vuole vedere le cose che alle quali gli piacerebbe credere, non so. Ma so che l’altra sera al Circo Massimo sul palco non c’erano soltanto quattro (e in alcuni casi cinque) che non hanno mai smesso di suonare rock ma sono il rock, e quindi tutti gli altri – tranne pochissimi eletti – non possono essere che imitazioni, non c’erano soltanto quattro che ormai sono oltre le generazioni, le mode, sono Beethoven e Sinatra, sono Pelè e Di Stefano, sono Michelangelo e Rembrandt, non c’erano soltanto quattro (e in alcuni casi cinque) più vecchi di tutti quelli che li ascoltavano e al tempo stesso più giovani, non c’erano solo quelli, c’erano quattro che ormai non devono dimostrare più nulla, non devono guadagnare un solo dollaro in più, non devono avere una breaking news in più e allora possono fare quello che gli piace fare – e farlo con quelli con cui stai da sessant’anni, e lo sappiamo tutti che non si sta insieme così tanto solo per interesse, ci riesci solo se, in qualche modo indefinibile eppure evidente, ti vuoi bene. Ecco, sarà che poi uno vuole vedere le cose che alle quali gli piacerebbe credere, io l’altra sera vedevo quattro vecchi amici, di quelli bisbetici, paranoici come tutti quelli che vivono insieme da una vita, pieni di ricordi e tradimenti e litigi, e pieni dell’affetto che solo i maschi sanno avere gli uni per gli altri.

    3 Responses to “But I like it (quattro amici al bar)”

    1. Massimo Says:

      L’ultima frase sia incisa nella pietra per sempre. Grazie, Sir.

    2. Stella Says:

      Sir, posso dire che non ho capito nulla? 😉
      Ma visto che parlate di amicizie da bar, tra maschi è ovvio…rimane il dubbio di cosa..

    3. Dantès Says:

      sottoscrivo. e crepo dall’invidia perché non sono mai riuscito a vederli dal vivo

    Leave a Reply