Come un reset
Per chi ci crede, per chi ha quel che si dice il dono della fede, Pasqua è più importante di Natale. Non è la nascita. E’ la rinascita, la vittoria della vita sulla morte.
E forse, non so, da questo punto di vista è una festa che può avere un senso anche per chi il cosiddetto dono della fede non l’ha ricevuto – ripartire, lasciarsi il brutto alle spalle, (provare a) rinascere. E’ mattina, la macchina dei preparativi non si è ancora messa in moto, e si può fare lo sforzo di credere che tutto questo sia possibile, almeno fino alla fetta di colomba accompagnata dal limoncello ghiacciato.