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    27/11/2003

    Filed under: — JE6 @ 14:13

    La scuola
    Inizio io, così magari colui che ha lanciato il sasso riporta la mano alla luce
    Ho già raccontato di aver udito parlare della scuola milanese dei blogger.
    La frase suonava non ancora del tutto adulterata dall’alcool, e forse questo è il motivo per cui mi è tornata alla mente.
    Achi’, dai retta: non è vero. Nessuna scuola, nessuna elaborazione teorica, nessun meeting di studio (il momento culminante di BlogAge è stata la birra finale). Abbiamo sangui misti assai, per giunta. Probabilmente abbiamo pochissimo in comune.
    A pensarci bene, sai mascherare l’ubriachezza in modo splendido.
    E poi, se davvero esistesse questa scuola: d’accordo fare un’eccezione per le abitanti di Abbiategrasso, ma santodio, portarsi in casa un sabaudo ed un vicentino, addirittura…

    43 Responses to “”

    1. Achille Says:

      alcuni appunti al volo. Tempo per teorizzare come si deve non ce ne è. La blogosfera non esiste, è una parola senza senso, non è una comunità, al massimo una comodità. Pullula di gruppetti e gruppuscoli che spesso nemmeno si conoscono. Quando penso a lei, dott. squonk, shangrila, spiritum, effe, marquant, gonio, etc, penso a modi diversi ma compatibili di bloggare. Affinità, età ed humus culturale non dissimili e una certa simpatia, empatia e socialità che scorre tra di voi. Questa è la scuola milanese del blogger, vista da lontano.

    2. Achille Says:

      naturalmente questo post qua sotto non può essere opera mia, sarà il clone…

    3. Effe Says:

      Humus, humus….
      Ma che, ci ha dato delle muffe?
      (e comunque, nelle lande sabaude stiamo lottando per l’indipendenza)

    4. Achille Says:

      casomai dei vermi…

    5. AdRiX Says:

      ….ohiohiohi sento odore di flame.. vado ad indossare la tuta ignifuga

    6. Effe Says:

      aspetti che faccio un po’ di stretching

    7. gonio Says:

      [come no, fa tanto cenacolo d’antan, tipo il Mondo di Pannunzio e Flaiano]
      la sera andavamo in via Filodrammatici
      ecco cosa siamo, filodrammatici

    8. blackcat Says:

      Da Lei, Sir Squonk, non mi aspettavo questo atteggiamento protettivo contro i popoli veneti, tsk. Adesso mi alleo con il Colonnello e Le dichiariamo guerra!

    9. Squonk Says:

      Cara Felina, se il buon A-chiller avesse parlato, chessò, di scuola padana, il calderone sarebbe stato abbastanza grande per tutti (non commento le sue dimensioni, mia cara; ma sa anche lei che il Colonnello è un armadio ambulante). Gli è che parla di scuola milanese, roba che sta tra l’Olona ed il Lambro, insomma.

    10. Squonk Says:

      Goppai, quei due son mica capaci di fare un flame. Fanno per ridere.

    11. Squonk Says:

      Ed infine: se mai capitasse un flame su Squonk, il blog-manager ci impiegherebbe un attimo a metter mano alla funzione “Cancella”.

    12. Effe Says:

      Lavora mica in Rai?

    13. Achille Says:

      metto su una vecchia canzone degli aprodite’s child: flame and tears…

    14. AdRiX Says:

      Achi, se mi fai pensare a quella canzone mi commuovo come un vecchietto. Porc.. ma io SONO un vecchietto!

    15. Effe Says:

      Parafrasando dei Thompson Twins d’annata (Shout??):
      Flames are the things
      I can’t do without
      C’mon,
      I’m talking to you
      C’mon

    16. Achille Says:

      erano i tears for fears. Ok, ora ti distruggo…

    17. Squonk Says:

      Thompson Twins? Vaneggia? Quelli hanno fatto “Here’s To Future Days”. Lei mi parla dei Tears For Fears. Essendo a scuola, direi che lei è rimandato.

    18. utente anonimo Says:

      Dottor Adrix lei non è affatto vecchio, ma fascinoso. Dottor Squonk guardi che ciò che ha scritto il Dottor Achille nel commento non è poi così sbagliato..Effettivamente spesso mi viene in mente leggendovi l’affinità che c’era tra tipetti quali Lauzi, Paoli, De Andrè, Reverberi…Lì si parlava di musica, ma le affinità d’età e mente erano simili…(s’allontana ancheggiando e canticchiando “Eravamo quattro blogger al bar…”).

    19. riccionascosto Says:

      Perdoni la mia crassa ignoranza, Herr Effe… ma Shout non era dei Tears for Fears?

    20. riccionascosto Says:

      Ooops… non avevo letto i commenti qui sotto, mi scusi.

    21. Effe Says:

      Oh, insomma!
      Allora voi siete la scuola dei perfettini!

      (caspita, così ho bruciato anche il collegamento Flame and tears – Tears for Fear)

    22. utente anonimo Says:

      Non preoccuparti Effe; io ignoro totalmente chi siano i Tears for Fears e vivo felicemente…credi sia grave?

    23. blackcat Says:

      Lei mi si arrampica sui vetri con una rosa in bocca,Sir. Le consiglierei di leggere cosa ho appena pubblicato da me, almeno potra’ notare che le punizioni divine per la sua sfrontatezza, stanno gia’ arrivandoLe… [si allontana con la coda in aria, ammiccando all’amico Gatto]

    24. personalitaconfusa Says:

      Spirito competitivo, sir?

    25. Effe Says:

      Certo che questo Sir Squonk è ostinato.
      I flame non li vuole proprio.
      Hai voglia a dirgli “Si lasci andare, raccolga la sfida, il flame fa audience”.
      Nulla da fare, fa orecchie da mercante. E’ come parlare di flame a un muro.
      (da Another Flame in the Wall, Pink Floyd, 1979. Prendi, Eroe)

    26. Achille Says:

      Flame it be

    27. utente anonimo Says:

      Insomma, qui la polemicuzza non decolla. Urge una spintarella. Sarà mica che alla scuola milanese dei blogger sono naturalmente affiliati tutti quelli che non se la tirano più di tanto? Ecco, l’ho detta. Vorrei sapere chi mi paga. 🙂

    28. Squonk Says:

      Nessuno, sorellina. Ma per questo scatto di presunzione, arderai nelle flame dell’inferno. Ummadonna.

    29. Effe Says:

      Such a flame (Talk Talk, 1984)

    30. Effe Says:

      Milady, voleva forse dire che quella meneghina è la scuola degli sfigati?

    31. Squonk Says:

      Herr Effe, mi piacerebbe ridurre le sue scapole in formato Buffalo Wings.

    32. Achille Says:

      Flame it on the rain (milli vanilli, fine anni 80)

    33. Achille Says:

      e comunque con voi non si può mai fare un discorso serio

    34. utente anonimo Says:

      Sfigati no, ma… 🙂

    35. b.georg Says:

      qua l’unico milanese sono io, ecco!

    36. Effe Says:

      Evvai Georg! E’ vero! (faccina ridentissima)

    37. Squonk Says:

      Mi pemetto solo di osservare che “fine anni 80” non è indicazione accettabile, a termini di regolamento, e che i Milli Vanilli erano una bafula colossale

    38. utente anonimo Says:

      Bafula?

    39. Effe Says:

      Bufala, in slang.

    40. Squonk Says:

      La bafula è un animale in via d’estinzione. Facciamo qualcosa per salvarla.

    41. Effe Says:

      Io cercherei di salvarle i neuroni, se solo potessi.

    42. utente anonimo Says:

      Qualche anno fa, magari. Ormai…

    43. Anonymous Says:

      Brodo.

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