Stories of the Bund – L’apritore di porte
(…) Tutti i negozi di un certo livello hanno l’apritore di porte, taluni – quelli dei marchi di maggior lusso – ne hanno due e io non farei altro che entrare e uscire per vederli muoversi con la sincronia dei tuffatori o dei ballerini di Broadway: perché naturalmente non si limitano ad aprire la porta quando entri, lo fanno anche quando esci, accompagnandoti con la loro maggior grazia possibile.
Giusto per farmi provare ancora la nostalgia del Bund, il Direttore pubblica a tradimento l’ultima letterina da Shanghai, una specie di sequel che trovate qui, su Left Wing.