Look and feel
[Si parla di blog, ripassate in un altro momento]
Io voglio bene al mio template. Gli voglio bene perché stiamo insieme da tanto tempo, sono ormai sei anni, e non mi ha ancora stufato. Gli voglio bene perché me lo hanno regalato. Gli voglio bene perché ritrae la Poetry Room della City Lights di San Francisco, che è uno di quei posti che uno si sente fortunato ad esserci stato. Gli voglio bene perché “look and feel” non è soltanto un’espressione di noi-che-abbiamo-fatto-marketing-e-comunicazione. Il mio template è come quei jeans scoloriti, ai quali si è così affezionati da non riuscire nemmeno a immaginare di poterne fare a meno. Nel tempo si era un po’ ammaccato, si era persa un’immagine, e un banner, e il blogroll non si poteva più aggiornare, e i lettori – diventando anziani – si lamentavano per i caratteri troppo piccoli, cose così. Adesso, con qualche cerotto e una mano di vernice, si è rimesso in forma: fuori moda, come il blog; ed è anche per quello che gli voglio bene, e che lo tengo stretto.
[Il tutto per dire che quest’omino qui ha buttato via un po’ di sue ore di sonno per metterci sopra le mani, e lo ha fatto non so bene per quale motivo, perchè ci siamo incontrati una volta sola e per pochi minuti, e me lo ha fatto come regalo, e questo post è un modo per dirgli grazie – come lo dico a tutti coloro che in questi sei anni e passa hanno regalato del tempo alla mia incompetenza tecnica, Luca, Andrea, Max, Aurora; e Giorgio, appunto]
June 5th, 2009 at 10:07
l’impressione è che sia passata la signora delle pulizie a mettere ordine. Servirebbe tanto anche a casa mia 😉
June 5th, 2009 at 12:19
Tienitelo stretto che questo è uno proprio bravo. Coraggioso, anche, perchè a mettere le mani sull’ambaradan ci voleva proprio coraggio. Il tuo conservatorismo, in materia di template, sarebbe un fenomeno da studiare.
June 5th, 2009 at 18:38
Sir, sarò felicissimo di fare uno strappo alla regola, accantonando temporaneamente la dieta per un numero di birre che dipenderà solo dalla Sua volontà. Si sappia che l’ho fatto per diletto, per stima e per imperitura gloria.
[Se Le studio un plugin che filtri le faccine nei commenti, mi nomina ciambellano di corte?]
[No, Chiaratiz, non ce l’avevo con te]
June 8th, 2009 at 09:05
Epperò il font ha ancora quacosa che non va: io leggo da firefox dopo aver premuto ctrl-+ un paio di volte e il font mi si, come dire, sgrana?
June 10th, 2009 at 22:24
(mi perdoni il Sir se intervengo in merito). Concordo, l’interpretazione che dà Firefox di questo tipo di carattere è purtroppo un po’ approssimativa. Ci vorrebbe un carattere più smart: uno dei più leggibili su qualsiasi browser è il Trebuchet, ma è anche questione di gusti.