Sereno è
Ieri sono stato a un matrimonio. E niente, a parte gli amici, le giacche, le gonne, le pettinature, le birre ai baracchini del parco, l’atmosfera da oggi-non-si-va-a-scuola, a parte il sole e le lanterne accese che salgono verso il cielo, a parte il caldo e i vorrei-essere-lì, a parte una lunga serie di cose belle unite a una manciata di piccoli graffi e di velate malinconie, c’erano queste due facce, queste due persone, e sembravano serene, e io ero contento per loro, e le invidiavo un po’. Un bel po’.
[Per Laura, Simone, e in fondo per tutti noi]