Sotto vuoto spinto
Leggendo la povera e arrogante risposta che Ferruccio de Bortoli ha dato a Stefano Fassina sull’attenzione che il Corriere della Sera dedica alle proposte del principale partito di opposizione si ha la sicurezza che il direttore non legge il giornale che firma, non essendo a conoscenza della rutilante fiera delle inutilità che ogni giorno pubblica, soprattutto se firmate dai suoi editorialisti – purché non parlino bene, magari per sbaglio o distrazione, di ciò che viene dal centrosinistra.