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La vita non è quella che si è vissuta, ma quella che si ricorda e come la si ricorda per raccontarla.
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    04/02/2009

    Le fotografie

    Filed under: — JE6 @ 22:03

    In Viale Bligny c’è questa pizzeria – pizza al trancio si chiama, qui a Milano – la Pizzeria Fiorentina. Mi sono fermato un quarto d’ora, stasera, una fetta di pizza e la terza birra della sera, che gli appuntamenti di lavoro serali con i tedeschi vanno così, e sono rimasto tutto il tempo a guardare questa trentina di foto di quello che credo fosse il vecchio padrone, tutte foto in bianco e nero, lui piccolo e storto sempre affiancato a vecchi campioni della Fiorentina – Chiarugi, Superchi, Antognoni, e altri a me sconosciuti e ancora più antichi – e in ogni foto questa persona aveva una faccia triste, compita e orgogliosa, e mi chiedevo a quale punto di devozione può arrivare una persona, non parlo dell’ultrà che va a sprangarsi in nome di una maglietta ma di una persona normale, una persona qualunque che trova un pezzo di felicità e realizzazione nell’essere lì, nel toccare e farsi toccare dal terzino destro della sua squadra. Io, ecco, io vorrei essere un campione dello sport anche per questo, per stare lì a farmi fotografare vicino ai tifosi e sapere che sono importante per loro, che gli regalo gioia e felicità.

    4 Responses to “Le fotografie”

    1. Kerub Says:

      Superchi.
      Ce l’ho.

    2. Camillo Says:

      Manca.

    3. lester Says:

      Io la foto con lei ce l’ho!

    4. bugaz Says:

      Ebbi la stessa sensazione ad un concerto di Jovanotti. Ad un certo punto, durante una canzone particolarmente languida, mi sono reso conto che tutti in quel momento le 5.000 persone che ascoltavano gli volevano bene e almeno la metà avrebbero rischiato qualcosa di importante per salvargli la vita, se ce ne fosse stato bisogno.

      Meglio cantanti che calciatori… La carriera dura più a lungo, non ti rischiano di saltare i legamenti, se ad un concerto fai una stecca i fans ti vogliono bene lo stesso, e soprattutto hai più stuole di donne ai tuoi piedi che ti adorano per quello che trasmetti.
      Le donne coi calciatori famosi ci stanno per il pettorale tonico e per il portafoglio gonfio, mica perchè scrivono poesie e fanno venire i brividi

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