Seguo la massa
Il must del giorno è l’outing sul referendum. Va bene. Credo che farò come Mim*mina: non andrò, e se avrò sentore del raggiungimento del quorum, andrò a votare “no”. Mettiamola così: il “no” è un male, perchè serve solo a confermare l’ingessamento di un sistema che già funziona male; il “sì” è un male persino peggiore, perchè estende il malfunzionamento ad altre aziende che, per il momento, non ne sono ancora vittime.
Starsene a casa mi ripugna, ma se può servire a far lavorare il Parlamento (cosa della quale dubito, sia chiaro), mi turo il naso e vado al parco con moglie e figlia. Ci son cose peggiori, nella vita.