< City Lights. Kerouac Street, San Francisco.
Siediti e leggi un libro

     

Home
Dichiarazione d'intenti
La vita non è quella che si è vissuta, ma quella che si ricorda e come la si ricorda per raccontarla.
(Gabriel Garcia Marquez)

Talk to me: e-mail

  • Blogroll

  • Download


    "Greetings from"

    NEW!
    Scarica "My Own Private Milano"


    "On The Blog"

    "5 birilli"

    "Post sotto l'albero 2003"

    "Post sotto l'albero 2004"

    "Post sotto l'albero 2005"

    "Post sotto l'albero 2006"

    "Post sotto l'albero 2007"

    "Post sotto l'albero 2008"

    "Post sotto l'albero 2009"

    "Post sotto l'albero 2010"


    scarica Acrobat Reader

    NEW: versioni ebook e mobile!
    Scarica "Post sotto l'albero 2009 versione epub"

    Scarica "Post sotto l'albero 2009 versione mobi"

    Scarica "Post sotto l'albero 2010 versione epub"

    Scarica "Post sotto l'albero 2010 versione mobi"

    Un po' di Copyright Creative Commons License
    Scritti sotto tutela dalla Creative Commons License.

  • Archives:
  • Ultimi Post

  • Madeleine
  • Scommesse, vent’anni dopo
  • “State andando in un bel posto, credimi”
  • Like father like son
  • A ricevimento fattura
  • Gentilezza
  • Il giusto, il nobile, l’utile
  • Mi chiedevo
  • Sapone
  • Di isole e futuro
  • July 2004
    M T W T F S S
     1234
    567891011
    12131415161718
    19202122232425
    262728293031  

     

    Powered by

  • Meta:
  • concept by
    luca-vs-webdesign

     

    13/07/2004

    Vita da cani – Reprise

    Filed under: — JE6 @ 11:18

    Il post precedente, quello di sapore moralistico sugli investimenti per il benessere dei “nostri amici a quattro zampe”, ha suscitato le giuste, prevedibili e civili puntualizzazioni da parte di quegli amici che di zampe, invece, ne hanno solo due.
    A loro vorrei dire che non c’era nulla di personale in quanto ho scritto. Ognuno di noi conosce qualcuno che sovverte quelle che siamo abituati a considerare come delle priorità – una Brigitte Bardot, per dire. Di gente così, mi pare che ce ne sia in giro tanta, forse troppa. Gente che ama “con misura”, non so se mi spiego.
    Che poi, molto spesso, è la gente che mette i fiocchetti rosa in testa ai barboncini.
    C’è chi pensa che si possono amare gli animali come i bambini. Mah. Io penso che i bambini (e gli umani in generale) debbano essere amati più degli animali, il che non implica il non amare gli animali, credo. Lo so: gli animali non tradiscono, a differenza di uomini e donne (ma non dei bambini); e infatti, sono i padroni ad abbandonare i cani in autostrada, mica i pastori tedeschi a farsi un giro in Val Trebbia. Lo so, gli occhi di un labrador possono intenerire anche Jack lo Squartatore.
    Eppure, che ci si possa togliere il pane di bocca per un cane (che uso a mo’ di esempio: se volete sostituire con un soriano, fate pure) a me continua a sembrare una cosa incomprensibile e ingiustificabile. E adesso, fate di me ciò che volete.

    PS – Buona parte di questo post viene da una corrispondenza privata. Spero che il destinatario non se ne dolga troppo.

    17 Responses to “Vita da cani – Reprise”

    1. marco Says:

      A costo di apparire piu’ moralista di Squonk e di scatenare una discussione sui massimi sistemi, dico che il problema vero non e’ che *ci si* toglie il pane di bocca (essendo questa una questione di equilibrio personale che ognuno si smazza da se’) ma che, per quanto in modo indiretto, *si* toglie il pane di bocca, che e’ ben altra faccenda.
      Ok, l’ho detto.

    2. mucho maas Says:

      riferivo qualche tempo fa sul fatto che il mio gatto si è fatto una famiglia. ci sono una gatta e 4 gattini che girano intorno a casa nostra, la gatta sa che li sitrova da mangiare. io so che dovrei allontanarli, o per lo meno fregramene. ma tu riusciresti a ignorare 4 gattini che miagolano quando hanno fame? io quando li sento non riesco a non pensare al mio pargolo, e voi due (marco e squonk) sapete di che parlo, se il paragone non vi pare blasfemo. sto cercando di organizzarmi con avanzi e macellai compiacenti.

    3. marco Says:

      mucho, quel che scrivi mi sembra non rientri nelle osservazioni che faceva squonk, o che facevo io.
      Tu parli di aiutare degli esseri viventi a sopravvivere, e anche nel mio giacobinismo mi sembra tutto un altro paio di maniche.

    4. sphera Says:

      La scala delle priorità è ben definita: prima le persone, poi gli animali, poi i vegetali, poi i minerali. Che son quelli con meno pretese, poverini. Adotta un quarzo.
      (Detto tra parentesi, io qualcuno che si tolga il pane di bocca per qualsiasi altro essere che non sia suo figlio devo ancora incontrarlo).

    5. Squonk Says:

      Madame Sphera, qualche mese fa parlavo con la responsabile commerciale di un’azienda che produce medicinali per cani e gatti. Roba seria, prodotti antivirali, cose così.
      Mi raccontava della sua esperienza negli ambulatori della periferia milanese, e di famiglie che facevano dei gran sacrifici per pagare due iniezioni in più al cane. Sacrifici veri, reali, che incidevano sulla vita di tutti i giorni. “Togliersi il pane dalla bocca” è forse un’espressione troppo forte, ma non è così lontana dalla realtà.

    6. Effe Says:

      che poi, a me, il pane tolto di bocca fa anche leggermene senso

    7. mucho maas Says:

      Probabilmente rispondevo inconsciamente ad una polemica famliare…
      cmq credo che in realtà nessuno *si* toglierebbe il pane di bocca ne lo toglierebbe ai figli, per un animale. Semplicemente chi spende tanto per questo, sposta i soldi da qualche altra spesa non necessaria. Che so, libri, superalcolici, sigari cubani.

    8. bellobello Says:

      I agree. Trovo immorale spendere cifre colossali per gli animali domestici. Quando guardo una pubblicità di cibo per gatti, per es., in cui reclamizzano un non so che alla provenzale, mi si torce lo stomaco dalla rabbia. Questo non significa che non si debbano amare gli animali, e che non si debbano nutrire correttamente o curare quando è necessario. Anzi, riconosco agli animali domestici, spesso, una vera e propria funzione sociale (penso agli anziani). Ma tra il nutrire correttamente e propinare manicaretti che costano oro quanto pesano c’è una bella differenza. E’ e sarà immorale almeno fino a che c’è un uomo che soffre la fame su questa terra. E nessuno mi toglie dalla testa, poi, che se questi animali potessero esprimere liberamente opinioni sui propri padroni, forse non sarebbero così amati…….

    9. SoloMax Says:

      Per fortuna mi hanno segnalato questo blog e questo post in particolare.
      E’ un peccato vedere tante menti cosi’ elevate scrivere delle banali e retoriche minipubblicita’progresso (ovviamente non quelle inutili per gli animali). 😉
      Sono stato davvero illuminato dai post e ripercorrendo la mia vita e quella dei miei animali fedeli compagni di vita, che per inciso essendo io stato fino ad ora una persona assolutamente perfida verso l’umanita’tutta, mi vergogno nel ricordo dell’ ostinarmi a riprenderne quando sono morti continuando a buttar via soldi. Pero’ poi pensandoci bene sinceramente in un modo o in un altro passo la vita a pagare cose a cui non vorrei contribuire che se anche spendo 120 dollari all’anno(fosse vero!!!)per il mio cane mi sembra il minimo e un po’il senso di colpa che mi avete istigato si affievolisce.;-)
      La cosa che e’ veramente assurda e’ fare i conti in tasca criticando la gente per come impiega una parte del suo denaro e trovare riprovevole che qualcuno si tolga(e ribadisco SI tolga perche’ il solo TOLGA scritto meriterebbe uno sputo alla Totti)il pane di bocca per tenere in vita un compagno come non ne troverai mai tra gli umani lo trovo quasi perverso, schifoso o forse solo invidioso, qualcuno che vorrebbe fare e non puo’ allora indirizza la sua frustrazione su quelli che non fanno quello che lui ritiene piu’ giusto.
      Io sono orgoglioso di aver speso centinaia di euro per il mio cane ogni anno e non per tingerlo di rosa o comprare salmone per cena, ma per vacinarlo e curarlo, se ha i calcoli lo opero o lo faccio crepare tra i dolori?(beh, si puo’ sempre abbattere che e’ piu’ economico), se deve fare un ecografia/radiografia e cure per problemi?? Perche’ spendere soldi per un animale quando si puo’ semplicemente ed economicamente abbandonarlo? Pensare che una sola ecografia costa sui 50 euro e i medicinali per uso veterinario ovviamente non vengono passati da nessuno scontati(e sono carissimi).Ci vuole molto aggiungendo una ciotola di pappa al giorno a scialaquare 120 dollari per il proprio animale domestico.Certo voi parlate per persona…ovviamente qualcuno non ne ha(ma chi non ha almeno un pesce rosso, un gatto o un canarino?)ma molti ne hanno piu’ di uno, poi forse bisognerebbe calcolare che anche i canili comunque qualche spesa per gli animali la sostengono e entrano nella media.
      Comunque tornando da capo vorrei per par condicio un post sui genitori che anziche far sopravvivere i loro figli magari li coccolano e li trattano da principini, mandandoli a scuola spesso pagando, curandoli e vestendoli con abiti nuovi spesso firmati gia’ in tenera eta’, facendo avere loro quelle cose che non li facciano sentire in mezzo ai loro coetanei delle ”Cenerentole” del 2000 e che quasi sempre mangiano piu’ del necessario. 😉
      Si potrebbe anche imporre alle famiglie di accontentarsi di un gia’ costoso unico figlio proprio, per poi poter indirizzare meglio i soldi che si sarebbero spesi per un secondo inutile fratellino o sorellina(per non parlare di un terzo o di un quarto)in modo da mantenere quelli degli altri che non hanno i mezzi di noi paesi ”civilizzati”,ovviamente loro sempre liberi di creare famiglie numerose..;-)

    10. Squonk Says:

      Max, per me i tuoi soldi li puoi spendere come meglio ti pare: contento tu, contenti tutti. E ci mancherebbe.
      I commentini salaci su quelli che vorrebbero ma non possono, razza di invidiosi che non sono altro, vabbeh, quelli si commentano da soli. Cosa vuoi che ti si risponda: “Specchio!”, come dicono i seienni? Gesù.
      Per quanto mi riguarda, ti dico solo due cose: la prima è che se in vita tua non hai mai incontrato un umano che potesse valere come compagno più di un cane, non posso fare altro che compatirti; ma preferisco pensare che il tuo sia un esercizio retorico. La seconda è che il “tolga”, come ho già spiegato, è una abbastanza lieve forzatura della realtà. Abbastanza lieve, ripeto. Oh, mica è una sorpresa, sai? C’è gente che lascia la famiglia in braghe di tela per il gusto di giocare a carte, tanto per dire.
      Ah, dimenticavo: il giorno che i medicinali per gli animali verranno “passati scontati” (non so, immagino un intervento del Ministero della Salute) ed in contemporanea il latte per i bambini verrà mantenuto a prezzo pieno, ecco, allora sarà venuto il momento di lasciare questo triste paese in mano agli amanti dei soli animali. Quelli che amano anche gli umani saranno da qualche altra parte.

    11. marco Says:

      Vale poi la pena ricordare che si stanno creando nei confronti degli animali le stesse dinamiche malsane della cura degli esseri umani, per cui di fronte ad un essere vivente che soffre e che ci e’ caro siamo disposti a fare (quasi) di tutto e qualcuno ci marcia sopra.
      Per esempio, stanno nascendo anche in Italia centri veterinari che fanno TAC e Risonanza Magnetica agli animali. Di per se’ niente di male, anzi.
      Quando pero’ sai da un amico veterinario che molti chirurghi veterinari non sanno interpretare le TAC di un animale, perche’ sono immagini che non hanno mai visto, e in barba ai 300 euro spesi per la TAC continuano a procedere con il principio ‘Comincio ad aprire e poi vedo’, ti chiedi se la disonesta’ marcia di questa gente farebbe altrettanti danni se i padroni dell’animale avessero un diverso senso delle priorita’.

    12. Effe Says:

      perché scaldarsi, quando la soluzione è a portata di mano?
      Si tolga il pane di bocca ai figli per darlo alla cavia peruviana, poi si cucini la cavia peruviana medesima così ingrassata e si sfamino i rachitici figlioli

    13. SoloMax Says:

      marco: perche’ parlare di quello che potrebbe essere una truffa? Parliamo di quello che non lo e’.Ho fatto operare il mio cane che si era strappato i legamenti delle zampe posteriori e l’operazione e’ riuscita, era giovane e zoppo adesso a 14 anni ancora cammina.Aveva i calcoli rilevati con lastra e ecografia e’ stato operato e da anni non ha piu’ problemi.
      Le truffe e le prese in giro ci sono nel mondo dei veterinari come in quello dei medici e tanto per sembrare integralista a Squonk direi che nel secondo caso sono pure molto piu’ frequenti…

    14. SoloMax Says:

      Effe e perche’ non fare il contrario? 😉

    15. SoloMax Says:

      ”Quelli che amano anche gli umani saranno da qualche altra parte.”
      Guarda che questo si che puo’ essere ”specchio”.Nel senso che chi ama e rispetta gli animali contemporaneamente ama la terra la natura e quindi sicuramente anche gli umani(cosi’ rispondo indirettamente al tuo dubbio), mentre il contrario e’ molto facile a vedersi, senza arrivare al percorso classico di un serial killer che parte dagli animali per arrivare agli umani trovo sempre un enorme aridita’ in quelli che dicono di amare gli esseri umani e li mettono un gradino(o piu’)rispetto gli animali e sostengono che in fondo le bestie sono solo bestie .Li ameranno poi davvero e conosceranno loro il senso di ”amare”? Come fai a stabilirlo tu? Gesu’ e il suo amore sono stati uccisi da uomini non da animali, S.Francesco e’morto naturalmente. 😉

    16. Squonk Says:

      Max, cosa vuoi che ti dica? Forse la verità sta nel mezzo (terzismo applicato), non so. Di certo, io conosco gente capace di una durezza oscena nei confronti degli umani, gente magari loro sottoposta, e che però piange per i dolori del suo cane, e lo prende in braccio e gli dice “vieni dalla tua mamma”.
      E comunque, ripeto la mia convinzione: chi ama gli animali almeno quanto gli umani, ha avuto perlomeno una gran sfiga, con le persone. Parlo per me, unicamente per me: non sento (e non ho mai sentito, lo giuro) il benchè minimo bisogno di voler bene ad un animale. Ho sempre avuto intorno abbastanza persone da amare e dalle quali sono e sono stato amato. Sono arido? Boh, chiedilo a mia figlia.

    17. SoloMax Says:

      Squonk, ok adesso sono a posto con me stesso e con te, sono arrivato al punto che volevo.All’inizio avevo avuto dei dubbi sul tuo ruolo in un rapporto umani-animali ma adesso che hai sinceramente dichiarato di non sentire bisogno di voler Bene (ovviamente con la B maiuscola)ad un animale, tutta questa discussione non ha piu’ senso, sarebbero state troppe anche 50.000 delle vecchie lire all’anno.
      E’ un tuo punto di vista, secondo me triste, perche’ nonostante quello che scrivi sull’ ”amore” ti manchera’ sempre qualcosa di bellissimo da provare.Ovviamente non per ”specchio” ma vorrei ribadire che anche io ho avuto molto amore intorno a me e ne ho sempre dato(pure troppo a volte ^__-)ma un cane ha un qualcosa che…..Ciao.

    Leave a Reply