Michele c’est moi
Siccome l’umore odierno non è dei migliori, mi permetto di virare sul Serra-Apocalypse-Style (o anche Moretti, vedete un po’ voi), notando che alcuni chiari segni dell’avvicinarsi dell’Armageddon sono riscontrabili nella diffusione di oggetti come calzascarpe usati come complementi d’arredamento, bombolette spray di acqua minerale, scarpe in pelle di anguilla e cose del genere. Di questo inarrestabile trend verso il disfacimento fisico e morale della società nella quale viviamo ci si rende poi perfettamente conto quando ci si trova in mezzo a due avvenenti giovani signore, che si apostrofano dicendo “sabato ci troviamo per le sopracciglia?” – “facciamo per le unghie“.
E adesso, chi le sente le due avvenenti giovani signore. Me la sono cercata.
September 22nd, 2005 at 12:59
Ma le giovani signore si fanno unghie e sopracciglia dai tempi di Cleopatra, anche se Lei se ne è accorto ieri sera 🙂
I giovani signori inquinano con moto, amplificatori sparati ai massimi volumi, petardi e gel, noi ci idratiamo ed eliminiamo il superfluo 😉
September 22nd, 2005 at 13:11
Detto da uno che viaggia con una Barbie Stalla nel taschino poi…
September 22nd, 2005 at 13:30
Seve, questo è un colpo basso.
Mafe: petardi e gel? Dica, ma che razza di giovani signori frequenta, lei?
September 22nd, 2005 at 14:00
innanzitutto, lei non mi è stato attento: le giovani signore hanno infine deciso per le sopracciglia. la bomboletta, poi, è d’immediato refrigerio. indispensabile.
September 22nd, 2005 at 14:09
Sempre cresciuta a Taranto sono 🙂
Facciamo birra e rutto libero?
September 22nd, 2005 at 14:10
Non capisco poi lo scandalo della bomboletta: costa poco più di una bottiglia d’acqua minerale, che dura anche assai meno.
September 22nd, 2005 at 14:12
Barbie Stalla ?
September 22nd, 2005 at 14:15
Dust, la prego.
September 22nd, 2005 at 16:39
lo sapevo che siete gente da frequentare con cautela
September 22nd, 2005 at 16:45
Barbie Stalla???
September 22nd, 2005 at 16:51
Ossignur.
Allora, Barbie Stalla è un vezzeggiativo. Trattasi di Barbie (che però, forse, negli USA ha un altro nome, una cosa tipo Christie o roba del genere) vestita da mandriana figa. Alta, con delle gambe che uno si immagina come quelle di Angie Dickinson, i jeans, gli stivali, il capello da cow-girl, i capelli lunghi e setosi, la camicia a quadretti, un giropetto tra la terza e la quarta (più la terza, direi). Me l’ha regalata Severine, in cambio della bambola voodoo che le portai da New Orleans (lasciamo stare i commenti, please), imponendomi di non giocarci ma di darla a mia figlia, che ne verrà omaggiata questa sera. Contenti, adesso?
September 22nd, 2005 at 17:00
dalla descrizione che ne ha fatto, ho l’impressione che preferirebbe giocarci lei.
September 22nd, 2005 at 17:03
Le gambe di Angie Dickinson sono un paragone da fine intenditore.
September 22nd, 2005 at 17:06
Gambe a parte (o aperte), la potete visionare qui:
http://static.flickr.com/22/25165156_208c6bbcae_o.jpg
September 22nd, 2005 at 17:36
quella bambola gli ricordava Angie. Un amore impossibile, certo, ma avrebbe per sempre rimpianto di non averla più nel taschino
Angie, Angie,
where will it lead us from here
With no loving in our souls
And no Barbie in our coats
You can’t say we’re satisfied
che storia, gente…
September 22nd, 2005 at 23:22
Barbie Mandriana hehehehehehehehehehe
September 23rd, 2005 at 09:15
sere, come ha scoperto squonk delle scarpe d’anguilla?
September 23rd, 2005 at 13:28
Il fine intenditore ne ha persino toccato l’interno – alla deriva fetish non c’è chiaramente limite.
September 23rd, 2005 at 15:02
Ferrarese/Fetish (pseudolimerick)
A Comacchio un feticista calzolaio
di scarpette a Barbie Stalla fece un paio
e per farle più belle
usò pelli di anguille
Le buttò: non si intonavano col baio
September 23rd, 2005 at 15:14
e Il fine intenditore non ha visto la borsa.