Basire, sgranare gli occhi, non trovare le parole
Vittorio Feltri è uno di quelli che la miglior difesa è l’attacco, uno di quelli che portano la sfrontatezza a livelli talmente elevati da non poter nemmeno essere commentati – leggi una cosa come quella che ha scritto oggi, la nonchalance con la quale ammette sorridendo di aver scritto una cospicua serie di falsità sul conto di Dino Boffo, dando però colpa allo stesso Boffo dei risultati prodotti dalla pubblicazione di quelle falsità e rimani ammutolito con la mandibola cascante non potendo credere non all’esistenza della disonestà – intellettuale e fattuale – bensì a tanta sua allegra ostentazione. E’ la gente come me, quella che basisce, sgrana gli occhi e non trova le parole, quella che gli consente di continuare, ed è una cosa che mi dà un enorme fastidio.
Il Giornale