Tanto era solo un gioco
Adoro farmi ipnotizzare dallo snooker in tv. Perché assomiglia molto alla vita: a volte perdi una mano, o non entri mai in partita, e devi stare lì seduto a vedere l’altro che ripulisce il tavolo. Facendo anche la faccia fredda, o disinvolta, davanti alla telecamera. E poi stringere la mano, fingendo che “tanto era solo un gioco”.
Marta Cagnola, su Facebook