Mi sento un verme
Nel corso degli ultimi tre anni, ho perso una quantità di denaro non paragonabile a quella persa dalla Fiat, ma comunque abbastanza spiacevole, messa in rapporto alle finanze familiari. Azioni, fondi comuni, quelle cose lì. Tanto per spiegare il livello di abbrutimento finanziario, sono entrato a far parte della famiglia dei sottoscrittori di buoni postali, cioè il gradino immediatamente superiore al materasso. Negli ultimi due-tre giorni, le borse di tutto il mondo hanno ripreso a crescere. Perchè? Ma perchè si fa la guerra, quella cosa tanto temuta e tanto aspettata.Come scrive Giuseppe Turani, “i mercati sono arrivati alla conclusione che, dopo tre mesi di annunci e di paure, la questione irachena è ormai alle nostre spalle”. Ecco, questo è un altro segno del delirio del nostro tempo. Aggiungo il mio personale mattoncino: trovo questa guerra oscena, almeno da un punto di vista politico; però, guardo gli indici di borsa, e mi fa piacere vedere quei numerini preceduti dal segno +. Mi faccio (un po’) schifo.