< City Lights. Kerouac Street, San Francisco.
Siediti e leggi un libro

     

Home
Dichiarazione d'intenti
La vita non è quella che si è vissuta, ma quella che si ricorda e come la si ricorda per raccontarla.
(Gabriel Garcia Marquez)

Talk to me: e-mail

  • Blogroll

  • Download


    "Greetings from"

    NEW!
    Scarica "My Own Private Milano"


    "On The Blog"

    "5 birilli"

    "Post sotto l'albero 2003"

    "Post sotto l'albero 2004"

    "Post sotto l'albero 2005"

    "Post sotto l'albero 2006"

    "Post sotto l'albero 2007"

    "Post sotto l'albero 2008"

    "Post sotto l'albero 2009"

    "Post sotto l'albero 2010"


    scarica Acrobat Reader

    NEW: versioni ebook e mobile!
    Scarica "Post sotto l'albero 2009 versione epub"

    Scarica "Post sotto l'albero 2009 versione mobi"

    Scarica "Post sotto l'albero 2010 versione epub"

    Scarica "Post sotto l'albero 2010 versione mobi"

    Un po' di Copyright Creative Commons License
    Scritti sotto tutela dalla Creative Commons License.

  • Archives:
  • Ultimi Post

  • Madeleine
  • Scommesse, vent’anni dopo
  • “State andando in un bel posto, credimi”
  • Like father like son
  • A ricevimento fattura
  • Gentilezza
  • Il giusto, il nobile, l’utile
  • Mi chiedevo
  • Sapone
  • Di isole e futuro
  • March 2003
    M T W T F S S
     12
    3456789
    10111213141516
    17181920212223
    24252627282930
    31  

     

    Powered by

  • Meta:
  • concept by
    luca-vs-webdesign

     

    25/03/2003

    Filed under: — JE6 @ 17:42

    Credits
    Il titolo degli ultimi due post viene da qui.

    Filed under: — JE6 @ 17:33

    Money, money, dinero – Parte 2
    Nel post precedente, mancava il calcolo del costo di un giorno di guerra: almeno 300 milioni di dollari. Per chi conta ancora in lire, circa 550 miliardi al giorno. Buttate giù una lista di tutto ciò che una nazione grande e potente come gli Stati Uniti potrebbe fare con 300 milioni di dollari al giorno per sbarazzarsi del signor Hussein, escludendo la guerra. E cercate di stare in una pagina.

    Filed under: — JE6 @ 12:31

    Money, money, dinero
    Mr. Bush sta per battere cassa: 60 miliardi di Euro per pagare i costi diretti della guerra, includendo la ricostituzione degli arsenali al livello pre-guerra, 7,5 miliardi di Euro per la prima ricostruzione e sforzi di natura umanitaria (di cui 4,7 non destinati all’Iraq, bensì alle nazioni dell’area interessata che supportano la posizione americana: Pakistan, Israele, Giordania e Turchia), 3,8 miliardi di Euro per aumentare le difese americane contro l’accresciuta probabilità di attacchi terroristici. Insomma, quasi 72 miliardi di Euro: verranno dati quattro soldi agli iracheni (in nome della cui libertà pare che si combatta la guerra), ne saranno spesi un mare perchè gli Stati Uniti si troveranno a vivere sotto assedio o comunque con la paura di nuovi attentati, e – dulcis in fundo – verranno costruite ancora un po’ di armi di qualunque tipo. Oh, attenzione: la richiesta vale per la parte rimanente dell’anno fiscale americano, che termina il 30 settembre. Da ottobre in poi, nuova richiesta di finanziamento. Roba che Cirino Pomicino fa la figura del risanatore di bilanci pubblici.