Un radioso futuro
Pur applicando ai numeri delle ricerche pubblicate sui giornali la dovuta notevole quantità di scetticismo, non posso non guardare alle manifestazioni di ignoranza dei giovani italiani di cui si parla in questi giorni con terrore e frustrazione – se non altro per avere una figlia che ha iniziato da poco la scuola elementare.
Però non mi va di dare alla scuola stessa tutte le colpe: il professore che non sa spiegare la semplice faccenda della rotazione terrestre sull’asse è un cialtrone che non merita il suo stipendio; ma il padre che non riesce a sedersi insieme al figlio a guardare, chessò, SuperQuark, beh, anche lui ci mette del suo. Io non pretendo di sostituirmi a maestre e professori, ma credo di avere il dovere di contribuire all’educazione di mia figlia, e in positivo: se aggiungo ignoranza si riduce di molto il mio diritto di lamentarmi della scuola.