My Own Private Milano
Capita che una sera, per una manciata di motivi qualsiasi, ti trovi a girare per la città nella quale sei nato e cresciuto e dove ancora vivi, rendendoti conto che la stai guardando con quella specie di curioso stupore che ti segue quando visiti un posto nuovo, non importa se questo sia una megalopoli americana sulle rive di un lago molto più grande di quanto la tua immaginazione mai ti avrebbe permesso di immaginare o un paesino della provincia emiliana dove il campo da baseball ha lasciato lo spazio a una distesa di prato irregolare.
Capita che ti venga la curiosità di sapere come alcune persone che tu conosci, nel modo irregolare e strano di questi tempi cosiddetti sociali, vedano la tua città – su cosa si sono fermati i loro occhi, quali luci hanno visto, che particolari hanno notato. E pensi che sarebbe bello provare a fare un esercizio di parole, pensi che si potrebbe provare a fare un racconto a due facce: Milano, fotografata dai non milanesi, e raccontata dagli indigeni.
La butti lì, e in due ore hai già venti persone che ti dicono “dai, ci sto”. Non perché sia una grande idea, né nuova. Forse, solo per la voglia di fare qualcosa insieme, a gratis. “My Own Private Milano” nasce così, in una sera di primavera passata a mangiare pane alle olive su una panchina di Corso Garibaldi, proprio dove c’è una vedovella, una fontana pubblica, una delle poche ancora rimaste. Venti fotografi, non milanesi, che un giorno hanno preso un’immagine di Milano. Venti scrittori, milanesi per nascita o per adozione, che un giorno hanno ricevuto una fotografia, e la richiesta di scriverci sopra qualcosa, qualsiasi cosa.
Quale sia il risultato non lo so. So che è stato bello farlo, so che è stato bello ricordare che questo è un bel posto, basta saperlo guardare, basta volerlo dire.
July 19th, 2010 at 09:53
Massimo rispetto. Gran lavoro di qualità senza cadere nei luoghi comuni.
July 19th, 2010 at 10:13
Fiero di esserci, grazie Sir.
July 19th, 2010 at 10:52
già, questo é un bel posto.
July 19th, 2010 at 11:13
complimenti, piccola grande gemma di psicogeografia.
July 19th, 2010 at 11:42
[…] This post was mentioned on Twitter by Massimiliano Trovato, Luca Di Ciaccio. Luca Di Ciaccio said: My Own Private Milano http://ff.im/-nTcOP […]
July 19th, 2010 at 12:20
Scaricato e stampato. Grazie.
July 19th, 2010 at 12:34
[…] è presentato molto meglio da Sir, […]
July 19th, 2010 at 14:06
visto le foto, stupende. leggo con calma i testi. in ogni caso bellissima idea.
July 19th, 2010 at 14:46
Intanto grazie.
July 19th, 2010 at 15:50
“A gratis” si dice a Roma, sbagliando!
Cominciamo bene!
July 19th, 2010 at 16:28
[…] conoscere una persona che spesso ha delle belle idee, e che gliene parla, proprio come è accaduto questa volta. E ti ritrovi all’improvviso in una stanza con coinquilini in parte sconosciuti, scopri quale […]
July 19th, 2010 at 16:36
[…] pregevole iniziativa di Squonk Editore. Venti fotografi, non milanesi, che un giorno hanno preso un’immagine di […]
July 19th, 2010 at 16:50
[…] Una di queste iniziative è My Own Private Milano […]
July 19th, 2010 at 17:31
Nicole, i milanesi non esistono più.
July 19th, 2010 at 17:32
[…] diventano pagine da vedere e sfogliare: Milano in venti fotografie e altrettanti racconti. Grazie a Sir Squonk, Nemo e Paola. E grazia a Ialla per la […]
July 19th, 2010 at 18:20
Bell’idea e bell’esecuzione! Lo linkero’ domani dal podcast che faccio. 🙂
July 19th, 2010 at 20:06
Sir, Grazie davvero. Mentre stavo per soccombere alla calura mi immaginavo un bel “PSLO” (Post Sotto L’Ombrellone)… ed eccomi catapultato in una Milano affascinante e, per me, poco conosciuta. Mi sembra quasi di sentire il profumo del panetùn…
July 19th, 2010 at 22:36
[…] così, prendendo in prestito le parole dello stesso Sir Squonk che l’ha ideato in una serata di primavera, My Own Private Milano (visualizza in Google Docs […]
July 20th, 2010 at 18:49
bellissima idea e complimenti ai vari fotografi e autori
July 21st, 2010 at 09:36
[…] sta per My Own Private Milano ed è una delle idee del Sir che ha trovato un modo decisamente originale per omaggiare la sua […]
July 21st, 2010 at 10:32
[…] di fatto. Non ha vie di mezzo, non ha compromessi. Milano dà anche l’ispirazione per fare un lavoro del genere: 20 fotografie e 20 testi combinati insieme per provare a descrivere Milano. Molto bello. Buona […]
July 21st, 2010 at 14:54
[…] coloro che hanno partecipato, grazie a tutti coloro che lo leggeranno. Un grazie particolare a Squonk che l’ha pensato, a Marco Mazzei che ha scritto il racconto che mi è piaciuto di più (sarà […]
July 21st, 2010 at 19:33
Pregevole.
Complimenti davvero.
July 21st, 2010 at 23:19
[…] “Ma grazie! Ma per caso tu hai fatto delle foto a Milano?“ […]
July 23rd, 2010 at 18:24
non trovo il pulsantino del laik
July 26th, 2010 at 01:16
Lodevole inziativa, signor Squonk!
July 27th, 2010 at 12:54
[…] rete è un luogo dove succedono ancora le cose in modo spontaneo, come un […]
July 28th, 2010 at 18:09
scopro con {colpevole} ritardo …
emozionale, bello, sereno, speranza, calma, poesia, vita … sono parole che vortico nella mia testa, riflessi di luce nel mio sguardo su quest’Opera …
Ora voglio (vogliamo?) un bis … quando meno ce l’aspettiamo, chiaro!
August 22nd, 2010 at 13:02
mi ero persa quest’iniziativa e ho recuperato tutto d’un fiato. complimenti a tutti.
August 26th, 2010 at 18:23
Bello. Grazie. Davvero.
October 5th, 2010 at 13:01
AVREI VOLUTO ESSERCI 🙂
October 8th, 2010 at 09:50
[…] meneghini. Ci si trova per un precena – cena – dopocena con alcuni partecipanti a My Own Private Milano per discutere delle possibili evoluzioni progetto, poi sabato vado all’Innovation Festival […]
December 1st, 2010 at 16:35
Fantastico!! Semplicemente straordinaria idea! Ho scaricato il file per rivedermelo con calma!
December 7th, 2010 at 11:54
[…] delle feste. E per celebrare la mia amatissima città ripesco il contibuto che avevo scritto per “My own private Milano”, che è scaricabile in tutta la sua completezza cliccando sull’immagine qui sotto, giusto in […]
February 7th, 2011 at 09:49
[…] Filed In: cose, web [DOWNLOAD] Quer pasticciaccio bello nasce come costola [sinistra] del My own private Milano. Dieci fotografi romani, dieci foto della periferia di Roma, dieci scribi di fuori Roma. Per […]
February 8th, 2011 at 23:01
[…] Squonk » My Own Private Milano […]