Il diritto e il dovere
La vicenda delle vignette danesi mi ha ulteriormente convinto di questo: c’è tanta gente che confonde la libertà di espressione con il dovere di espressione, quasi che il non esercitare sempre e comunque un diritto che non ha natura temporanea lo faccia, per così dire, scadere.
La stessa gente che si sente in obbligo di dimostrare la propria presunta libertà, senza preoccuparsi di accompagnare a questa la necessaria dose di intelligenza: così, di fronte a tante plateali carenze di autocensura, si finisce per fare pensieri cattivi, che gli dei della democrazia ci perdonino.
February 13th, 2006 at 13:26
– Sei brutta, idiota, imbranata e scema.
Lei gli tira un calcio e se ne va in lacrime.
– Si può sapere perché sei così odioso?
– Non le ho fatto niente, non l’ho neanche toccata. E poi lo penso davvero. E se lo penso posso dirlo. Si può parlare, ecco.
– Si può. Ma mica sempre si deve.