Size matters
Ho girato un po’ la zona che sta a cavallo del confine tra Baden Wurttemberg e Baviera. Ravensburg, Ulm, Augsburg. In realtà, ho girato per le campagne, avendo appuntamenti in zone apparentemente sperdute e dimenticate da Dio. Ma non dagli uomini, evidentemente. Perchè in questi paesini da mille o duemila abitanti trovi non una, ma parecchie aziende con centinaia di dipendenti, e decine o centinaia di milioni di Euro di fatturato. Aziende che lavorano insieme, che creano o decidono di far parte di microdistretti produttivi, che diventano grandi e vogliono diventare ancora più grandi. E ce la fanno. Certo, aiutate da uno stato che funziona (più del nostro), dal sistema del credito, da quello delle infrastrutture. Ma anche dalla mentalità che non fa ritenere bello a tutti costi ciò che è piccolo; d’altra parte, l’unità di misura tedesca è quella del Land – qualcosa che è più grosso di una regione e assomiglia abbastanza ad uno stato vero e proprio. Noi siamo ancora al ducato di Parma, per dire.
November 15th, 2006 at 21:40
Beh, se non altro a Parma c’è il prosciutto! 😀
(ehm, ok. Mi ritiro nelle mie stanze! :D)
November 16th, 2006 at 10:20
ma te si sempre in giro, singanèa??
November 16th, 2006 at 10:40
Non so se voglio sapere cosa significa “singanèa”, ecco.
November 16th, 2006 at 11:06
vuoi mettere il culatello coi wurstel?