< City Lights. Kerouac Street, San Francisco.
Siediti e leggi un libro

     

Home
Dichiarazione d'intenti
La vita non è quella che si è vissuta, ma quella che si ricorda e come la si ricorda per raccontarla.
(Gabriel Garcia Marquez)

Talk to me: e-mail

  • Blogroll

  • Download


    "Greetings from"

    NEW!
    Scarica "My Own Private Milano"


    "On The Blog"

    "5 birilli"

    "Post sotto l'albero 2003"

    "Post sotto l'albero 2004"

    "Post sotto l'albero 2005"

    "Post sotto l'albero 2006"

    "Post sotto l'albero 2007"

    "Post sotto l'albero 2008"

    "Post sotto l'albero 2009"

    "Post sotto l'albero 2010"


    scarica Acrobat Reader

    NEW: versioni ebook e mobile!
    Scarica "Post sotto l'albero 2009 versione epub"

    Scarica "Post sotto l'albero 2009 versione mobi"

    Scarica "Post sotto l'albero 2010 versione epub"

    Scarica "Post sotto l'albero 2010 versione mobi"

    Un po' di Copyright Creative Commons License
    Scritti sotto tutela dalla Creative Commons License.

  • Archives:
  • Ultimi Post

  • In and out
  • Per poter riderci sopra, per continuare a sperare
  • Sfumando
  • Srebrenica, 11 luglio
  • Gabo, e mio papà
  • “Vero?”
  • Madeleine
  • Scommesse, vent’anni dopo
  • “State andando in un bel posto, credimi”
  • Like father like son
  • November 2010
    M T W T F S S
    1234567
    891011121314
    15161718192021
    22232425262728
    2930  

     

    Powered by

  • Meta:
  • concept by
    luca-vs-webdesign

     

    22/11/2010

    YMCA

    Filed under: — JE6 @ 17:13

    I genitori non sanno dove tenere i figli perché devono lavorare, e allora le scuole rimangono aperte per ospitare i ragazzini. E così il processo di trasformazione della scuola in ostello della gioventù figlia di famiglia indigente è definitivamente completato.

    Io, non loro

    Filed under: — JE6 @ 15:13

    Io non voglio essere migliore di quelli che mi governano. Io voglio aprire il giornale e sentirmi come quando la sera tardi mi metto sul divano e faccio partire West Wing, che guardo Jed Barlet e non vedo pochezze da pianerottolo ma grandezza e sofferenza e responsabilità e cervello e cuore, persino quando il senatore dell’Iowa o del South Dakota si mette di traverso impedendo qualche riforma epocale, perché in fondo sta cercando di fare solo e semplicemente il suo dovere, difendere i posti di lavoro di quello stato, portare investimenti, cose così. Io non voglio essere migliore di quelli che mi governano, voglio essere io quello che “il logo non lo puoi usare perché ce l’abbiamo in comproprietà, gne gne gne”, voglio essere io quello che nottetempo fa cambiare le serrature dellaa sede del partito, voglio essere io quello che “non mi danno retta allora me ne vado”. Io, non loro. E invece.