Così va il mondo
Non so se sta capitando anche a voi. Io provo sempre più frequentemente la sensazione di uno sbando gigantesco; non mio personale, ma di tutto il sistema di cose, persone, relazioni, aziende nel quale vivo. E quindi, anche mio, certo.
Parlo con persone che ritengo equilibrate e avverto un nervosismo sottopelle che mi intimorisce. Dico parole delle quali mi pento subito. Vedo comportamenti palesemente masochistici, reiterati al grido di “così va il mondo”. Leggo le cose del mondo, e mi pare tutto correre verso un bordello cialtrone, stupido e pericoloso. Non capisco, e quello che capisco mi piace poco. So solo che l’estate e il caldo e l’umido e il sudore appiccicaticcio c’entrano poco.
Questo post è stato scritto pensando a due persone. Non ne ho fatto i nomi, naturalmente; ma almeno una di esse ha capito perfettamente. Mi scuso con lei, e anche con l’altra; a parziale, parzialissima giustificazione, porto i commenti, che prendono il post nel suo significato più generale: la Storia è fatta (anche) di storie, e spesso i nomi non contano nulla.
July 31st, 2006 at 18:08
Sensazione assolutamente condivisa.
July 31st, 2006 at 22:15
Ci stiamo avviando a grandi passi verso una enorme ed insensata follia collettiva.
July 31st, 2006 at 23:20
Mankind is highly overrated.
August 1st, 2006 at 21:21
a un amico non so più quale ufficio dell’amministrazione dello stato ha detto di stare tranquillo, che mica siamo in argentina. Quindi…