I bei tempi di Gloria Guida
La pagina del cinema del Magazine del Corriere della Sera di oggi, sul serio, è magnifica: nel taglio basso, Kezich prima si chiede perchè i critici cinematografici (lui incluso) sono antipatici, giungendo alla conclusione che lo sono perchè fanno i critici, e poi celebra “Un’ottima annata” di Ridley Scott; esattamente il film che sia nel numero scorso, sia in questo (sei o sette centimetri più sopra) Claudio Carabba stronca senza pietà: “Ridley (Scott, ndr) si è sbronzato con pessimi effetti nella dolce Provenza“.
Ma la chicca sta nella recensione di “Olè“, nuova pietra miliare della fulgida carriera di Massimo Boldi, che Carabba chiude con una frase che costerà a lui la carriera di critico (ma che gli guadagnerà tanto la simpatia di Kezich quanto le sperticate lodi di migliaia di 35-45enni), assicurandola al contempo ad Armando er greve: “Peccato che non ci siano nella classe un ‘Pierino-Vitali’ adeguato e un’acerba liceale da spogliare“.
Corriere della Sera Magazine (hard copy), Giovani Tromboni, MyMovies