Greetings from Madrid – 5. Sull’orlo del fallimento
Ci sono alcuni segni inconfutabili dell’inarrestabile declino della nostra compagnia di bandiera. Il panino che viene spacciato per snack al pomeriggio e per cena alla sera, composto dalla stessa sostanza usata dai dentisti per prendere l’impronta del palato (e che, infatti, ottiene lo stesso risultato finale, una volta inserito in bocca). E il fatto che, sul volo di ritorno, alla richiesta di un quotidiano si viene posti di fronte ad una scelta che fa tremare le vene e i polsi anche dei più temerari: signore, gradisce “La Padania” o “L’Avanti“?
Giuro, io credevo che L’Avanti avesse chiuso le pubblicazioni ai tempi di Craxi e Intini. Esiste ancora, invece. Cosa diceva Vico? Corsi e ricorsi? Ecco, appunto.
Update: nei commenti, Diderot ha tentato di gettare i lettori nel panico, avanzando l’ipotesi dell’esistenza – addirittura – di due “Avanti”, uno per ciascun partito socialista attualmente in attività. Mi duole constatare che la cosa è vera: i socialisti di destra hanno un quotidiano, quelli di sinistra (vabbeh) un settimanale. Ah, quanto mi manca “Cuore”.