Greetings from San Diego – Il sonno dei giusti
Torno verso l’albergo, sono le dieci di sera di una qualunque sera di ottobre. I marciapiedi della Fourth, della C e della D Street sono pieni di homeless con i loro cartoni, i loro sacchi a pelo sdruciti, i loro carrelli del supermercato pieni di tutti gli averi – scatole, stracci, immagini di santi, radio che non funzionano più. Rallento il passo senza fermarmi, un po’ per timore e un po’ per non dare fastidio. Dormono tutti, profondamente, di un sonno di piombo; penso a quanta gente conosco (incluso il sottoscritto) che si definisce insonne o – come è più bello dire – sleep deprived. C’è qualcosa che non va.