Cosacchi a San Siro
Io, a tutti quelli che “sono tornati i comunisti“, farei presente che questi non se ne sono mai andati: pochini, ma ci sono sempre stati, è che quelli che oggi oddio ommamma si vede che erano troppo impegnati a curarsi la cotonatura dei capelli per accorgersene. Comunque, già che ci siamo (e che ci sono, e sono tantissimissimi: i comunisti, potremmo suggerire al neosindaco di inserire nel piano quinquenale di sviluppo che senza dubbio stilerà nei prossimi giorni la creazione di un gulag principale (chessò, San Siro) accompagnato magari da una decina di satelliti (vediamo: le Stelline per motivi simbolici, qualche store di stilista, tre punti vendita Esselunga ché Caprotti mica può restare impunito) così almeno gli oddio ommamma danno aria ai denti con qualche motivo.