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La vita non è quella che si è vissuta, ma quella che si ricorda e come la si ricorda per raccontarla.
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    12/06/2007

    You can call me snob

    Filed under: — JE6 @ 10:25

    Io non credo che tutti possano fare tutto; e anche se questo fosse possibile, non credo che tutti possano fare tutto bene. Al mondo ci sono sicuramente più persone di quante non crediamo che fanno altri mestieri e che potrebbero assai dignitosamente piazzarsi davanti a una telecamera o ad un microfono, e mostrare preparazione, scioltezza, proprietà di linguaggio, simpatia. Ma è un “molte” relativo, con ogni evidenza. Invece siamo perseguitati da farfugliamenti, banalità, frasi sconnesse, ammannitici in nome del “questo è il mondo”: ma noi sappiamo com’è il mondo, perchè ci viviamo dentro, e non abbiamo bisogno di accendere la televisione per sapere come si discute davanti al bancone del bar. Diciamo la verità: peggio dei programmi fondati sugli interventi della gente ci sono solo i programmi condotti da Serena Garitta, che però – almeno – ha le tette grosse. Giorgio Medail non ha le tette grosse.
    Serena Garitta, TGCom

    8 Responses to “You can call me snob”

    1. Carlo Says:

      I ggiovani possono fare tutto e bene. Chessò, un ggiovane cardiochirurgo può fare l’architetto, un ggiovane benzinaio può fare l’ematologo, un ggiovane blogger può fare l’avvocato e un ggiovane dirigente di banca può fare il presdelcons (trovare quella vera).

    2. stark Says:

      Ho visto cinque minuti di quel programma e devo dire che se pure la Rai da’ lavoro ai minus habentes reduci del Grande Fratello, allora è proprio finita (lo dico con la morte nel cuore: a me le tette grosse piacciono). La TV della libertà, invece, mi ricorda uno di quei filmini di propaganda di Birkenau che giravano per convincer gli ebrei a farsi internare spontaneamente. La libertà è qui dentro! Fuori è un brutto mondo!

    3. farfintadiesseresani Says:

      Tette grosse! Dove? Quando? Tette grosse! Qualcuno ha detto “tette grosse”? Dove? Quando? Tette grosse!

    4. Carlo Says:

      a questo punto devo farlo:

      http://brodoprimordiale.net/archives/2007/06/08/sono-rimasto-colpito-dagli-occhi/

    5. Squonk Says:

      Sapete che vi adoro quando mi mandate in vacca i post vergati con il sudore della fronte e lo strizzamento delle meningi. Quarantenni.

    6. Carlo Says:

      Lei è troppo serio ultimamente: ha mai pensato di aprirsi un twitter? Vuole un gelato?

    7. Squonk Says:

      Di Twitter si è persino stufato il buon Gaspar (il quale, però, continua a portare le Crocs – cosa che spero di poter fare anch’io in tempi brevi). Un Mottarello, invece, ci starebbe proprio bene, in questo momento.

    8. Mattea Says:

      Beh, buon per lui che non ha le tette grosse…io ne conosco di uomini con le tette grosse… sono peggio dei programmi dii Alda D’Eusanio…

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