Greetings from Portoroz – 3. Musica, maestro
Quando vediamo che anche questa sera la cena è a base di vino bianco e finger food, decidiamo di restare al networking party per una mezz’ora, e poi di andare a cercarci un posto dove mangiare seduti cibo degno di questo nome. Scendiamo a Portoroz, sfidando la sorte e una serie di temporali, fino a trovare un Ristorante-Pizzeria che ci fa accomodare premettendo che possiamo avere tutto tranne la pizza. Offro le spalle al musico assoldato per allietare – si fa per dire – i clienti: i quali, oltre al sottoscritto e al suo compare norvegese, sono una coppia di italiani e un terzetto di pensionati tedeschi. Mentre ordiniamo una costoletta di maiale, il musico attacca Celentano, poi un brano che cancello dalla memoria, e Wonderful Tonight di Clapton. I pensionati tedeschi si alzano e salutano. Dopo un midi di Patty Pravo la coppia si alza e saluta. Rimaniamo noi, l’italiano e il norvegese, a finirci la nostra birra mentre il musico fa andare Masini e Toto Cutugno. Chiediamo il conto.
May 20th, 2008 at 09:54
…e si lamenta pure? Potevano metter su gli aventura (noooo, no es amoooooor)come in sardegna, per 15 ore al giorno. Mi creda, pestilenziale più di Masini.
Poi quel sarcasmo sulla Patty mi infastidisce alquanto, glielo dico.