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    17/06/2008

    Segni dell’incipiente apocalisse

    Filed under: — JE6 @ 06:50

    Questa notte ho iniziato a leggere una raccolta di Montale.

    9 Responses to “Segni dell’incipiente apocalisse”

    1. radollovich Says:

      “Ovvi di sappia”

      la cosa prelude alla svolta ermetica del natalizio
      “Posteggiare callido e smorto,
      presso un dolente abete storto,
      animare dei blogghi gli istinti,
      schiocchi di vita, brusii di estinti”

    2. tengi Says:

      Legga quella che fa Ho sceso un milione di scale
      o I limoni

    3. Camillo Says:

      Oh Signur…

    4. Mitì Says:

      Gli Xenia (che sono in “Satura”, dedicati a Mosca, sua moglie), sono meravigliosi; da quello che cita Regi (“Ho sceso dandoti il braccio”) a “Avevamo studiato per l’aldilà”. Ma tutto Montale è assolutamente da leggere; le tematiche della paura di perdere i ricordi (“Non recidere forbice” ecc) e quindi la certezza della nostra esistenza, a quella della ricerca di un “varco” (“Casa dei Doganieri”) attraverso cui raggiungere la Verità, ai dubbi ideologici dati dall’avvento del terrorismo (“Lettera a Malvolio” e altre) e al capovolgimento del buonsenso e della dignità (“Piove” Piove/non sulla favola bella/ di lontane stagioni,/ ma sulla cartella/ esattoriale, / piove sugli ossi di seppia,/ e sulla greppia nazionale…)
      Se hai dubbi, sono a disposizione. Bacio.

    5. JohnnyDurelli Says:

      Io avevo vent’anni, l’ultima volta che ho riletto Montale. E stanti i miei recenti trascorsi, non mi pare che questa lettura sia stata prodromica all’apocalisse; (ma che cazzo sto scrivendo?). Comunque: stima incondizionata, per questo. Sallo.

    6. radollovich Says:

      ormai ogni post ha una deriva generazionale:
      quanti anni avevi l’ultima volta con Montale?

    7. eio Says:

      hai avuto una soffiata per la maturità?

    8. eio Says:

      P.S. naturalmente volevo darti del Lei, ma il commento è partito così.

    9. eio Says:

      oops. di nuovo.

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