Tutti insieme appassionatamente
Secondo Piero Ostellino, PD e PPL vogliono e devono fare a meno degli attuali alleati, per incompatibilità dei loro interessi rispetto a quelli dei partiti minori.
Detto questo, se si ritorna al proporzionale e se i due partiti maggiori corrono da soli e se non conquistano la maggioranza assoluta, con chi diavolo la fanno una maggioranza? Se la fanno tra loro?
Corriere.it
November 20th, 2007 at 16:04
probabilmente questo è quanto auspica Ostellino. solo che se Veltroni intreccia legami troppo stretti con il Berlusca la sua base – robustamente antiberluschista – si smarrona e gli fa fare la fine del D’Alema ’99 dernier cru.
è probabile che succeda lo stesso per la base berluschista (butto là come ipotesi, della base berluschista conosco ben poco, il papà dei bambini con cui gioca mio figlio legge il giornale, per esempio, ma quando ci si vede si sta sul vago, e non si parla di politica).
November 20th, 2007 at 16:43
Sono d’accordo, da queste parti la Grosse Koalition ha poche chances.
[Ma che gente frequenta, lei?]
November 20th, 2007 at 17:53
la base berluschista mi pare si beva tutto quello che le si fa bere. per esempio andare a firmare nei gazebo per mandare a casa prodi ed andare al voto subito, e poi trovarsi senza colpo ferire in un nuovo partito che non chiede di andare al voto subito, ma dopo una riforma elettorale. mi pare neh.
November 20th, 2007 at 19:09
@chamberlain: la base berluschista nei giorni delle primarie ha pensato e detto della base democratica le stesse cose che tu hai scritto di loro. non è che ci siano diverse priorità, ma proprio diverse percezioni della realtà.
@Squonk: è tutto per poter dire nelle discussioni “ho molti amici berluschisti” (e proseguire “e sono tutti dei gran monazzi”, ovviamente)
November 20th, 2007 at 21:07
con il proporzionale senza premio di maggioranza (l’ipotesi di veltroni e anche del cav., ma osteggiata soprattutto dagli ulivisti e da an) non ci sono più due “poli”, ma svariati soggetti – tutti quelli che passano una soglia del 4/5%. Quindi, dato che senza premio di maggioranza le alleanze si fanno in parlamento dopo il voto (cosa che peraltro anche la costituzione prevede…) e non prima, sono possibili un po’ di varianti in più, e a discrezione del capo dello stato di assegnare mandati ai partiti di maggioranza relativa (quanti ricordi…). Ad esempio, al centro-sinistra un governo pd-udc&mastella-dipietroconqualcuno-canieporci, oppure pd-cosarossa-socialradicali(ammesso che passino)-canieporci, al centrodestra, pdldpdlp(??)-udc&mastella-legaconmaronisegretario-canieporci, oppure pdlpddllppd-ansenzafini-udc-canieporci, o anche un monocolore ppdldpl(canieporci), dato che le doti del cav sono infinite.
November 21st, 2007 at 08:38
Argh. Maggioritario con sbarramento, merdazza pura. Significa esattamente il sistema che abbiamo avuto per decenni. Potere ai canieporci, più che mai. Il PSDI!!!!!! Mi sognerò gli occhiali di Longo.
November 21st, 2007 at 17:50
adrix, non maggioritario, proporzionale con sbarramento. ed è il sistema che la germania ha avuto per decenni, non noi (mai avuto lo sbarramento, noi)